Il CdA Rai boccia il piano per l’informazione di Antonio Campo Dall’Orto; possibili anche le sue dimissioni
Il direttore generale non trova sostegno all’interno dell’organismo di vertice del broadcaster pubblico, voto favorevole soltanto dal consigliere Guelfi
C’è aria di sfiducia nei confronti del direttore generale Antonio Campo Dall’Orto, che potrebbe anche scegliere di dimettersi. È stato, infatti, bocciato il piano informazione Rai sottoposto al voto del Consiglio di Amministrazione di Viale Mazzini da parte dello stesso Campo Dall’Orto. Favorevole solo il consigliere Guelfo Guelfi, mentre Marco Fortis e Carlo Freccero si sono astenuti. Contrari tutti gli altri: Franco Siddi, Rita Borioni, Giancarlo Mazzuca, Arturo Diaconale, oltre alla presidente Monica Maggioni. Il consigliere Rai Paolo Messa avrebbe abbandonato - secondo quanto riporta l’Ansa - i lavori del CdA perché, secondo quanto espresso nel corso della riunione, sarebbero venute meno le condizioni per il rapporto di fiducia con il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto.
La decisione sarebbe avvenuta dopo aver trattato il caso Anac e in seguito a una relazione del collegio sindacale sul tema. Al centro del piano informazione proposto da Dall’Orto vi era la creazione della piattaforma Rai 24 per il rilancio della presenza digitale dell’azienda, la cui direzione doveva essere affidata a Milena Gabanelli e verso la quale erano state spese parole di apprezzamento. Ma le questioni sul tavolo hanno riguardato anche il tema dei compensi, le nomine di RaiCom e, soprattutto, i palinsesti in fase di approvazione. Ok, invece, ai piani di produzione e trasmissione 2017 per i canali generalisti e specializzati. Il via libera è avvenuto con voto unanime, a dimostrazione della volontà di evitare la paralisi aziendale.
