Autore: Redazione
04/12/2017

Carrefour Italia sceglie Facebook per aumentare le visite nei punti vendita

Grazie all’utilizzo della soluzione “Visite al punto vendita”, la catena della Gdo ha aumentato il pedonaggio presso i suoi pv a un costo cinque volte più basso rispetto ai media tradizionali

Carrefour Italia sceglie Facebook per aumentare le visite nei punti vendita

Sono state 285 mila le persone che, dopo aver visualizzato la campagna su Facebook, sono entrate in un punto vendita Carrefour in Italia. Questo il risultato più rilevante delle campagna che Carrefour Italia ha realizzato su Facebook con lo scopo di aumentare il traffico nei punti vendita. Inoltre, l’utilizzo su Facebook dell’obiettivo “Visite al punto vendita” ha consentito a Carrefour di ottimizzare i costi: il costo sostenuto è, infatti, risultato 5 volte più basso rispetto a quello del classico volantino cartaceo. La targetizzazione geografica La campagna Carrefour Italia, che è stata live da fine settembre a metà di ottobre, ha previsto una targhettizzazione basata sulla posizione geografica in un raggio di 2-5 km da 235 store italiani. La maggior parte delle vendite al dettaglio a oggi avviene nei punti vendita, ma le persone cercano sempre di più i prodotti e i punti vendita su mobile. L’obiettivo visite al punto vendita per le campagne su Facebook colma il divario tra mondo online e offline, aiutando le aziende a raggiungere l’obiettivo finale di aumentare i clienti nei negozi. L’obiettivo visite al punto vendita è ideale per le aziende nei settori della vendita al dettaglio, dei generi alimentari e delle telecomunicazioni, nonché per i ristoranti e le concessionarie auto. Flessibilità del social in base alle esigenze “Le visite al punto vendita rappresentano un altro importante strumento messo in campo da Facebook per rispondere alle diverse esigenze delle aziende”, commenta Valerio Perego, sales manager Facebook Italia. “Il successo della campagna realizzata con Carrefour ne è l’esempio. Nata con l’obiettivo di portare le persone, e quindi anche nuovi possibili acquirenti in negozio, ha impattato in maniera significativa anche i costi. Facebook dimostra ancora una volta di essere una piattaforma flessibile, capace di profilare il target in base alle necessità dell’azienda, dei messaggi che vuole veicolare o dei prodotti che vuole vendere, e di raggiungere una massa critica di persone molto ampia, per risultati sempre più concreti”.