Autore: Redazione
12/04/2017

Calciomercato.com rinnova per due anni con Perform Group dopo un 2016 a +38%

Il portale ha registrato un +50% di traffico in questo inizio di 2017. L’amministratore unico Cosimo Baldini illustra a DailyNet le ultime e più importanti novità e gli obiettivi prossimi

Calciomercato.com rinnova per due anni con Perform Group dopo un 2016 a +38%

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Cosimo Baldini, amministratore unico

Si nota un certo scadimento qualitativo tra le fila degli organi di informazione sportiva? Qualcuno si è espresso anche con maggiore severità, parlando di degenerazione di un modello che ormai pare poco interessato alla notizia e all’approfondimento tecnico. Colpa dei lettori, bofonchiano da quell’angolo di strada lì, dipende da chi e da come si educa l’utente, giunge la replica piccata dal semaforo a destra. Dubbi e polemiche che non riguardano solo l’ambito dell’intrattenimento sportivo, ma tutto il circo mediatico, trasformatosi nel breve volgere di qualche stagione in un cane che si morde la coda. Che si fa? Ci si accontenta, cercando di ritagliarsi anche solo un piccolo frammento di gloria all’interno di un panorama sicuro anche se sconsolante, oppure si tentano nuove strade nel nome della differenziazione?

Si cresce

Calciomercato.com ha deciso di seguire tragitti differenti, magari senza per forza di cose facendo comunella con l’epocale, ma a volte bastano anche piccoli passi, sottigliezze che, come tali, rappresentano l’unità di misura del carisma. E i numeri, che non mentono neanche sotto tortura, raccontano che la strada è quella giusta: una chiusura d’anno a +38% di fatturato rispetto a quello che si era registrato durante il 2015, con un +50% di traffico in questo principio del 2017, a detta di Google Analytics. Cifre che, manco a precisarlo, vanno in controtendenza con quello che sta accadendo sul mercato. Cosa è successo? Probabilmente c’è una formula differente dal solito che funziona, che aggiunge via via piccoli tasselli, come ci racconta l’amministratore unico Cosimo Baldini.

Perform Group, altri due anni insieme, ma saranno differenti

«Siamo decisamente euforici per i risultati conseguiti che tra l’altro mutano, si aggiornano, migliorano. E allora rilanciamo: abbiamo deciso di rinnovare la partnership con Perform Group, ma con qualcosa in più. Dopo un legame che ci ha tenuti stretti negli ultimi quattro anni, ce ne saranno altri due che però non saranno incentrati solo sulla raccolta pubblicitaria. Intendiamo “sfruttare” le capacità di Perform quale media company a tutto tondo, tra l’altro specializzata in ambito sportivo, coinvolgerla non solo sui numeri ma anche sui contenuti. Da qui potrebbero nascere iniziative speciali collegate magari anche ad altre realtà con le quali Perform lavora».

Si è parlato anche di lanci inediti sul fronte contenutistico

«Esatto. La prima riguarda SOS Fanta, una vera e propria guida dedicata ai fantacalcisti, in essere da un anno, che ci porta non poche soddisfazioni, anche grazie a un target di riferimento più verde rispetto a quello classico di Calciomercato. Uno spazio che raggiunge le 200.000 pagine viste al giorno che, sommate, alle 500.000 realizzate quotidianamente dal sito madre, ci porta a un rispettabile 700.000 page views. Numeri che ci permettono di essere sul podio dei siti di settore, in maniera costante, con Gazzetta decisamente avanti, ce la giochiamo con SportMediaset e, ogni tanto la sopravanziamo (come dicono gli ultimi dati Audiweb, ndr). Il secondo lancio riguarda IlBianconero.com, un sito verticale incentrato sulla Juventus, lanciato poco prima dello scorso Natale, diretto da Marco Bernardini, che annovera firme di prestigio, come per esempio Roberto Beccantini. Uno spazio che sta crescendo, come testimoniano le oltre 40.000 visite quotidiane».

State pensando di raddoppiare con qualche altra squadra?

«Non è detto. Potrebbe invece scaturire un’idea editoriale non convenzionale e indirizzata al pubblico più giovane».

Come state andando sul fronte social?

«Facebook annovera 420.000 fan, tutti veri, 120.000 sono i follower su Twitter, mentre stiamo cominciando a sperimentare formati diversi su Instagram».