ABBONATI

Unieuro si muove contro il cyberbullismo e prepara un grande Natale

Autore: D Sechi


L’insegna ha presentato il progetto #cuoriconnessi e si appresta ad andare incontro al periodo più caldo dell’anno: campagna corporate pronta sotto l’albero, ce ne parla il direttore marketing Marco Titi

Che in giro ci sia un livello scadente di empatia e comprensione non è proprio la scoperta del secolo, ma neanche dell’ultima settimana. Che la storia dell’umanità sia sempre stata segnata da forme di spacconaggine, spesso sfocianti nel teppismo è risaputo. Da quando il globo terra acqueo è divenuto terra di conquista dei social media, il problema si è discretamente accentuato. E oggi in pochi strabuzzano gli occhi perplessi quando sentono o leggono la parola composta cyberbullismo. Un tema delicato che si prova ad arginare o almeno a controllare. L’ultimo e più recente progetto in tal senso è stato presentato ieri a Roma da Unieuro e dalla Polizia di Stato, unite in partnership per l’evento #cuoriconnessi, con un obiettivo ben preciso da raggiungere: una campagna a livello nazionale, patrocinata dalla Camera dei Deputati e rivolta agli adolescenti e alle loro famiglie, che si integra alle numerose iniziative di sensibilizzazione e prevenzione della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che prevede la proiezione di un docufilm incentrato su fatti realmente accaduti. L’obiettivo è fornire alla platea consigli utili per un uso consapevole e responsabile della tecnologia, dagli smartphone, ai pc, ai tablet, per far comprendere le conseguenze che questo fenomeno può generare nella vita di un ragazzo. L’iniziativa vuole sensibilizzare e prevenire episodi di cyberbullismo, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della parola, che a volte “fa più male delle botte”.   Le attività di comunicazione La campagna, oltre a Roma, nel 2016 farà tappa nelle città di Milano, L’Aquila, Bologna, Reggio Calabria, Verona e Torino, dove si rivolgerà direttamente agli studenti all’interno di teatri e scuole. Il progetto prevede inoltre un sito informativo realizzato ad hoc - già online - nocyberbullismo.it, una campagna di sensibilizzazione sugli oltre 4.000 collaboratori dell’insegna, una campagna informativa rivolta ai clienti dei 480 punti vendita Unieuro presenti su tutto il territorio nazionale ed è in programma anche una pubblicazione dedicata che sarà presto disponibile in tutti i punti vendita della catena. Marco Titi, direttore marketing di Unieuro, sottolinea: «Il progetto rispecchia perfettamente il cuore pulsante, simbolo distintivo non solo del nostro logo ma anche dei valori della nostra azienda, primo fra tutti la vicinanza al cliente. Nei nostri punti vendita presenti in tutta Italia vendiamo quotidianamente quei device che fanno sempre più parte del quotidiano dei ragazzi e che possono abilitare i comportamenti di cyberbullismo che vogliamo contrastare». unieuro_marco-titi Marco Titi Un 2016 originale e un Natale multimediale Intanto Unieuro fa i conti con l’annata 2016 e con una comunicazione che ha provato con successo ad andare oltre i classici canoni di un’azienda specializzata in materiale tecnologico. Ma intanto il classico bianco Natale è alle porte e non può non essere celebrato con tutti i crismi. Di questo e di altro abbiamo discusso sempre con Titi: «La prima parte del nostro anno si è chiuso il 30 agosto, avendo inizio fiscalmente a febbraio. In questo lasso di tempo abbiamo registrato le buone performance dell’azienda, favorite anche dalle campagne lanciate ad aprile, promozioni legate prodotti non proprio vicini al nostro mondo, quali la bike le nuove sneacker adidas. Un modo per diversificarsi che ha sortito buoni risultati». Ma il classico è sempre dietro l’angolo e ha le sembianze dell’albero di Natale: cosa farà trovare sotto il suo Unieuro? «Stiamo entrando nella seconda metà della nostra stagione, quella più calda, quella che sfocerà nel Natale. Affronteremo il tutto come sempre: sempre on air e online. A breve partiranno le iniziative di comunicazione dedicate alle festività, alcune a target, altre di stampo maggiormente generalista. Saremo in tv, radio, sui volantini e sui vari media digitali. E per il Natale stiamo preparando una campagna corporate, una sorta di augurio di buone feste, sempre appoggiati dalle nostre agenzie di riferimento, Red Cell, Media Italia e DigiTouch». Un’annata intensa, parrebbe di capire, ci sono stati dei risvolti sull’investimento? «In realtà il budget rimarrà stabile (circa 34 milioni investiti nel corso del 2015 dall’azienda, secondo quello che risulta a DailyMedia, ndr)».

Tag:

Tv

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 29/04/2024


L’ACI mette a bando 3 milioni di euro per il servizio biennale di ideazione, produzione e pianificazione di nuove campagne pubblicitarie

L’Automobile Club d’Italia ha emesso un bando per l’affidamento del servizio di ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione per ACI stessa, del valore di 3 milioni di euro al netto di Iva in 24 mesi a partire dal prossimo mese di febbraio. Termine per il ricevimento delle offerte:30 maggio 2024. Tra i requisiti richiesti ci sono quello di un fatturato globale maturato nel triennio precedente almeno pari a 6 milioni Iva esclusa, e di aver eseguito negli ultimi tre anni di almeno 2 campagne di comunicazione esterne realizzate per pubbliche amministrazioni/privati con un progetto creativo e un piano media articolato su base nazionale, di cui almeno una con un piano media di valore pari o superiore a 1,5 milioni, Iva esclusa . Finalità La finalità delle precedenti campagne è stata di raccontare valori, capacità, funzioni di ACI e di diffonderne la “mission”: rappresentare gli interessi, le ambizioni, le evoluzioni degli automobilisti contemporanei, non più intesi solo come “proprietari di veicoli” ma soprattutto quali cittadini che necessitano di mobilità sostenibile, sicura, individuale e interconnessa con quella collettiva. ACI ha inteso, inoltre, evolvere il suo ruolo, in funzione delle trasformazioni della società, estendendo la sua attenzione a tutte le modalità con cui si compone oggi la mobilità individuale, di cui fruiscono tutti i cittadini non solo gli automobilisti, e integrando il concetto di mobilità sostenibile che deve essere certamente a minor impatto ambientale ma, altresì, anche con sempre maggiore la sicurezza stradale e, soprattutto, accessibile a tutti. ACI intende quindi perseguire questo percorso per i prossimi due anni, sviluppando campagne istituzionali/sociali, con adeguate pianificazioni nazionali, rinnovando le campagne specifiche legate ai servizi/prodotti offerti, proseguendo la comunicazione sui temi della Sicurezza Stradale e della corretta guida che ogni anno avranno un focus specifico, supportando con azioni di comunicazione specifiche le proprie articolate attività, ad iniziare da quelle sportive e associative. Obiettivi Al fine di accrescere awareness, autorevolezza e credibilità sia presso il grande pubblico italiano (protagonisti o fruitori della mobilità) come presso gli influenti di settore e gli interlocutori istituzionali, si reputa necessario che la comunicazione abbia come direzione: 1. Raccontare ACI in un’unica narrazione istituzionale, finalizzata ad ottimizzare e incrementare la corretta reputazione del brand, che successivamente si declina, in modo originale ma sempre riconoscibile, nelle diverse attività di comunicazione che saranno richieste; 2. Diffondere la vision di ACI e i valori del brand per sostenere una nuova consapevolezza, presso i target indicati, del vero e attuale posizionamento di ACI e del suo ruolo attivo nel processo di innovazione del Paese. 3. Promuovere e consolidare la consapevolezza della qualità, efficienza e innovazione dei prodotti e servizi che ACI offre, anche nei confronti di un pubblico meno attiguo al mondo ACI, per semplificare e migliorare le esigenze di mobilità.  

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy