Autore: Redazione
17/03/2016

Taboola lancia Native, per il branded content

Utilizza tecnologia predittiva per indicizzare e raccomandare migliaia di contenuti di marca

Taboola lancia Native, per il branded content

Taboola ha lanciato Native, ad server per aiutare gli editori a monetizzazione i branded content. La nuova offerta è la risposta della piattaforma di content discovery al successo della native advertising in-feed di Facebook e Twitter. La tecnologia predittiva di Taboola aiuta gli editori a monetizzare spazi nativi premium, aprire nuovi canali di vendita diretti e garantire al 100% il riempimento di qualsiasi inventory invenduta. “Taboola Native è un’alternativa agli Instant Articles di Facebook”, ha detto Adam Singolda, fondatore e ceo di Taboola. “Un’opportunità per gli editori per sbloccare il pieno potenziale di monetizzazione della pubblicità nativa. Pensatelo come un DoubleClick 2.0”, ha detto. Taboola Native consegnerà contenuto nativo che può vivere sul sito di proprietà dell’editore od ovunque sul web. Tra i publisher che utilizzano il prodotto ci sono: American Media; New York Daily News; Daily Mail. “C’è un mondo di contenuti di marca là fuori”, ha spiegato Singolda: “Su YouTube, sulle piattaforme social, sui blog aziendali e le aziende vogliono promuoverli e farli scoprire alle persone giuste”. In contrasto con tradizionali server pubblicitari nativi, Taboola Native si posiziona come una piattaforma per gli editori per vendere direttamente e promuovere non solo il contenuto personalizzato, ma tutti gli altri contenuti off-site di marca in tutto il web. Il prodotto utilizza la tecnologia predittiva per indicizzare e raccomandare migliaia di contenuti di marca, abbinando ogni consumatore con il contenuto più rilevante al momento giusto.