Snapchat apre al targeting migliorando la proposta commerciale

Fino a oggi Snapchat era stata criticata per la mancanza di adeguati strumenti di targeting pubblicitario. Ma le cose sono cambiate: l’app del fantasmino, infatti, sta implementando tre nuove funzionalità, presto a disposizione degli advertiser. Snap Audience Match Attraverso Snap Audience Match, l’azienda californiana valutata attorno ai 20 miliardi di dollari, consentirà ai marketer di utilizzare liste di indirizzi email esistenti e Mobile ID, per poi collegarli in forma anonima con quelli della nota app, migliorando così l’efficacia del targeting. In questo processo, Snapchat sta lavorando per assicurare la privacy degli utenti nell’erogazione delle campagne. Negli scorsi mesi, la società ha testato questa nuova proposta con brand come eBay, che sta utilizzando Snap Audience Match per distribuire tre diversi video . Gli utenti potranno effettuare l’opt out da questa funzionalità. Snapchat Lifestyle Categories e Lookalikes Un’altra iniziativa sviluppata è Snapchat Lifestyle Categories. Questa consente ai brand di servire direttamente pubblicità a quegli utenti che fruiscono certe tipologie di filmati, come sport, entertainment o gaming). L’altra novità, denominata Lookalikes, aiuta gli inserzionisti a colpire le persone che hanno profili simili ai clienti esistenti. Una novità rilevante Se queste funzioni sono la norma per la gran parte delle società attive nell’ad tech, questa mossa rappresenta una vera e propria spaccatura nella proposta commerciale di Snapchat, da sempre molto conservativa nell’offrire questa tipologia di targeting. Lo stesso ceo Evan Spiegel aveva dichiarato di non voler infastidire gli utenti con troppa pubblicità. Fino all’annuncio di due giorni fa, gli advertiser potevano targettizzare i propri annunci a partire da età e sesso. In ogni caso Snapchat ha detto di non voler aprire al retargeting. Nel frattempo il social ha aperto una linea di credito, una mossa che fa presagire a una possibile quotazione. La data non è fissata ma si parla di metà 2017. Ecco perché questi miglioramenti nel campo dell’advertising. A maggior ragione se si considera che Facebook sta letteralmente copiando alcune parti di Snapchat, aumentando il livello di una concorrenza che si fa via via più serrata.