Autore: Redazione
20/10/2016

Skuola.net, alla Maker Faire gli studenti immaginano la scuola del futuro

Oltre 110mila hanno visitato lo stand di Skuola.net alla Maker Faire Rome e in 3mila hanno partecipato alla consultazione popolare sulle priorità da riformare

Skuola.net, alla Maker Faire gli studenti immaginano la scuola del futuro

Sono state oltre 110mila le persone che hanno visitato nel weekend appena trascorso la Maker Faire Rome, il più grande evento di innovazione al mondo. Tra gli stand presenti, anche quello di Skuola.net, unico media partner a caratterizzazione young scelto per veicolare i temi della maker tra i giovani.  Un FabLab visitato da oltre 10mila studenti che hanno potuto svolgere diverse attività. Tra queste, provare un videogioco a controllo neurale realizzato dai giovani del Liceo Malpighi di Bologna, ospitato da Skuola.net, partecipare a un  consultazione sulle idee per il miglioramento del mondo della scuola, testare l’innovativo servizio Skuola.net | Ripetizioni. La scuola del futuro secondo gli studenti Perché non chiedere proprio ai diretti interessati come riformare la scuola? Questo il punto di partenza da cui Skuola.net ha preso spunto per proporre una consultazione popolare tra gli studenti, che hanno accettato la sfida e in oltre 3mila hanno espresso la loro short list di priorità.  Il 40,5% dei voti sottolinea come i ragazzi sentano il bisogno di avere più orientamento al lavoro già durante gli anni delle scuole medie: vorrebbero che la scuola desse loro maggior consapevolezza in tutte le fasi di passaggio tra un ciclo e un altro. Ma non solo: il 31,2% dei partecipanti vorrebbe una copertura wi-fi completa e la banda larga in tutte le scuole, in questo modo potrebbero accedere a risorse e ambienti innovativi per la didattica. La scuola del futuro, inoltre, dovrebbe avere ambienti stimolanti, dove la tecnologia abbia maggior spazio possibile. Infine, il 10,3% vorrebbe che la scuola fosse aperta h24, sull’esempio dei campus americani. Oltre all’attività didattiche, vorrebbero anche praticarne altre a livello culturale e sportivo. Il 7,9% invece immagina la scuola del futuro un luogo dove venga dato più spazio a lezioni di cittadinanza; il 10,1% di loro, vorrebbe una maggiore lotta al bullismo: una task force in ogni scuola che informi gli studenti sulla gravità e sulle conseguenze che alcuni atti possono causare. In questo modo, le vittime potrebbero sentirsi più tutelate e quindi denunciare e reagire. Il dibattito live su Facebook Con la consultazione, Skuola.net ha trasformato gli studenti in veri e propri makers della scuola del domani. I risultati sono stati discussi in un dibattito, a cui hanno preso parte Alessandra Migliozzi, capo ufficio stampa Miur, Marco Valerio Cervellini, responsabile dei progetti educativi Polizia di Stato, Maura Manca, presidente dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza, e Daniele Grassucci, co.founder Skuola.net. L’interesse per il dibattito è stato confermato dalle oltre 10mila persone che hanno seguito la diretta Facebook. Ancora una volta il brand ha dimostrato la sua peculiarità, quella di saper comunicare con i più giovani dando loro un ruolo di primo piano per apportare vantaggi nel mondo della scuola.