Autore: Redazione
21/06/2016

Publicis, nuove vittorie per "The Dilemma" a Cannes

Con la campagna realizzata per Heineken l'agenzia guidata da Bruno Bertelli conquista un oro e un argento nelle PR, e un bronzo negli Outdoor

Publicis, nuove vittorie per "The Dilemma" a Cannes

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Bruno Bertelli, CEO di Publicis Italia E’ ancora Publicis a rappresentare con onore la creatività italiana a Cannes 2016. L’agenzia guidata da Bruno Bertelli si è aggiudicata due Leoni nella categoria PR, e nello specifico un oro nella sottocategoria “Events&Stunts” con la campagna “The Dilemma” realizzata per Heineken, che vince un argento nella sottocategoria “Sponsorship & Partnership”. Nelle PR non ci sono altri vincitori italiani – ricordiamo che erano state selezionate anche Proximity e di nuovo Publicis Consultants con MSLGroup con un progetto per Renault Dacia –, mentre il Grand Prix va a Forsman & Bodenfors (Svezia) per “The Organic Effect” di Coop. Sempre con “The Dilemma” Publicis si afferma negli Outdoor Lions dove vince un bronzo nella sottocategoria “Live advertising & Events”. «Siamo molto contenti perché continuiamo a vincere con alcuni dei nostri più importanti clienti. Non solo Heineken ma anche Dacia, per il terzo anno di fila» commenta Bertelli, CEO di Publicis Italia che ricopre anche l’incarico di global chief creative officer di Publicis Worldwide. L’agenzia è presente al Festival anche con lavori per Nescafè, iscritto alla categoria Entertainment, e Leroy Merlin, che concorre nei Film. Il Grand Prix Outdoor va alla Colenso BBDO di Auckland con “Brewtroleum”, campagna per Heineken Nuova Zelanda. Per quanto riguarda gli altri Leoni assegnati ieri, il Grand Prix dei Creative Effectiveness va a “Monty’s Christmas” della Adam&EveDDB Uk per John Lewis, mentre nei Digital crafts si impone la 84 Paris con un lavoro per l’etichetta discografica indipendente Because Music. La Dentsu di Tokyo si aggiudica il Grand Prix con “Life is electric” per Panasonic nella categoria Design, mentre il Google Creative Lab di Londra per il proprio progetto “Jacquard” conquista lo stesso premio nei Product design Lions.
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La campagna "The Dilemma" di Publicis per Heineken Passando alle premiazioni che si terranno oggi, la creatività italiana è rappresentata nelle categorie Cyber e Media, mentre è assente da Mobile e Creative Data. Anche in questo caso è sempre “The Dilemma” di Publicis a farla da padrone, unica italiana nella short list dei Cyber e presente nella selezione dei Media Lions con Starcom Mediavest, in tre sottocategorie: “Corporate image”, “Use of events”, “Use of branded content created for digital or social media”. Sempre l’accoppiata Publicis/Heineken è in short list Media con “The Live Tube”, nelle sottocategorie “Use of events” e “Use of branded content createdo for digital or social media”, un progetto legato alla Champions League e realizzato in collaborazione con Canale 5. Ancora Publicis con OMD è stata selezionata nella sottocategoria “Cars & Automotive Products & Services” con “Business booster” per Renault. Nei Media sono stati selezionati altri progetti italiani come Leo Burnett Italy, che corre con “#off4aday” per Samsung; McCann Milano con “The Talking Wonders” per FAI; Saatchi&Saatchi Milano con “We feed the planet – The smallest protest ever” per Slow Food; Young&Rubicam con “The Interview” per Pubblicità Progresso; DLV BBDO con “#SponsoredbyGatorade” per Gatorade/Pepsico. Sulla ridotta presenza italiana nelle shor tlist Bertelli spiega: «In realtà, le giurie sono diventate in generale più severe. Un tempo, entrava in short list l’11% dei lavori iscritti, oggi solo l’8%. Forse perché negli ultimi anni sono stati assegnati troppi premi».