Autore: Redazione
10/10/2016

Con le Progressive Web Apps, le pagine web sul mobile si “trasformano” in applicazioni

La tecnologia lanciata da Google, permette agli utenti un utilizzo del mobile web del tutto simile a quello di un app ma senza alcun download e usufruendo dei vantaggi di entrambi.

Con le Progressive Web Apps, le pagine web sul mobile si  “trasformano” in applicazioni

Con il costante aumento dell’utilizzo della telefonia mobile e lo sviluppo di siti web sempre più mobile-friendly che le aziende ottimizzano per garantire un esperienza utente ottimale, gli sviluppatori stanno lavorando duramente per rendere il mobile web più efficiente e utile possibile. L’anno scorso, gli sviluppatori di Google hanno creato la tecnologia Progressive Web Apps, un’esperienza interattiva che ha sia le caratteristiche di un sito web sia quelle di un app mobile. Durante una sessione al Google I/O 2016 tenutosi a marzo, Alex Russell, un ingegnere software di Google, a capo del progetto, ha dichiarato che Progressive Web Apps: “Rende meno netta la linea divisoria tra web content e app, mantenendo saldi i punti di forza del web”. In sostanza, le Progressive Web Apps consentono agli utenti di vivere un’esperienza di fruizione del tutto simile a quella delle applicazioni ma utilizzando un semplice browser mobile. Gli utenti possono interagire con pagine mobile che hanno l’aspetto e le funzionalità di un app, tra cui le notifiche push, l’accessibilità offline, e la possibilità di aggiungere un collegamento alla schermata iniziale del dispositivo, senza dover visitare necessariamente un app store. La tecnologia di Google, inoltre, non è un’esclusiva di Chrome, ma anche altri browser stanno cominciando a supportare le Progressive Web Apps. Come funzionano nello specifico Le Progressive Web Apps (PWA) sono state progettate con tempi di caricamento estremamente veloci ed eliminano molti dei passaggi necessari per accedere a determinati tipi di informazioni o elementi direttamente da un sito web. Inoltre sono dotate di un’intelligenza in grado di catturare i comportamenti degli utenti e le preferenze che le rende in grado di fornire un’esperienza maggiormente personalizzata. Queste applicazioni sono accessibili da una qualunque scheda del browser e non richiedono alcuna installazione o download. Interagendo spesso e archiviando i propri dati personali, l’utente può “costruire un vero e proprio rapporto” con l’applicazione. In cambio, questa invierà le notifiche push allo scopo di rigenerare il processo di engagement. Quando una Progressiv Web App è online, è completamente linkabile e distribuita da un host che supporta il protocollo HTTPS. In molti casi, la versione mobile del sito web diventa essa stessa una PWA, in quanto consente un’esperienza utente condensata su qualsiasi tipo di schermo e con una varietà di funzioni accessibili con un semplice screen tap, uno swipe o un o click. Quando Google ha presentato la tecnologia, durante il keynote di Progressive Web App Summit 2016, è emerso che ogni azienda dovrà avviare un proprio percorso per la costruzione di Progressive Web Apps, considerato un passaggio essenziale per il miglioramento della navigazione mobile. I vantaggi chiave della tecnologia Le PWA offrono una serie di vantaggi rispetto ad un tradizionale sito mobile friendly, tra cui:
  •  Le notifiche push che consentono all’utente di ottenere un riepilogo veloce o un’istantanea di aggiornamenti o messaggi anziché riceverle via email o attendere di accedere per controllare;
  • Una funzionalità offline che consente all’applicazione di continuare l’esecuzione in background e “prendere appunti” sul comportamento e le attività dell’utente, senza che l’utente debba interagire con l’applicazione direttamente;
  • Un layout altamente responsive che rende la navigazione più facile rispetto ad un sito full desktop ma su un dispositivo mobile;
  • Si adattano a qualsiasi dipositivo come desktop, smartphone, tablet, indipendentemente dalla connettività;
  • Sono del tutto simili alle app : all’utilizzatore sembrerà di usare un’app mobile, con le stesse interazioni e design;
  • È necessario un minore utilizzo dati, particolarmente importante per gli utenti delle zone con accesso ad internet lento o limitato;
  • Sono accessibili a tutti gli utenti di Internet, dal momento che viene meno l’obbligo di scaricare l’app o di pagare per scaricarla;
  • Sono progressive: possono essere usate da chiunque, indifferentemente dalla tipologia di browser poiché sono costruite sulla base del principio del “progressive enhancement” ( più funzioni offre il browser più funzioni offre la Web App );
  • Sono sempre aggiornate : grazie ai “Service Workers” e altri software dedicati
  • Sono Sicure: con l’utilizzo di HTTPS tutti i contenuti ed il trasferimento dei dati viene messo in cassaforte.
Google non aveva già le Accelerated Mobile Pages? Le PWA sono una conseguenza del progetto delle Accellerated mobile pages. Queste ultime sono state create semplicemente per caricarsi velocemente sui dispositivi mobili, e le PWA sono altrettanto veloci, ma si differenziano per avere un maggior numero di funzionalità. La differenza è che le AMP sono indicizzate nei risultati di ricerca di Google, cosa che guida il traffico verso di loro, mentre le PWA, richiedono un URL o un collegamento diretto. Tuttavia l’adozione non è ancora così capillare poiché gli aspetti negativi sono molti ed è una tecnologia relativamente nuova che in molti stanno ancora solo sperimentando. Inoltre, non tutta la tecnologia è stata pienamente adottata. Ad esempio, il software di servizio Worker, che aiuta con alcune delle funzioni più avanzate, come quelle offline, non è supportato dal browser Safari di Apple.