Autore: Redazione
20/01/2016

OpenX genera 140 milioni di dollari di revenue e produce utili

Nel 2015 è stato l’header bidding a trainare le performance dell’azienda rivolta al mondo dei publisher

OpenX genera 140 milioni di dollari di revenue e produce utili

Non tutte le società hi tech attive nel segmento del programmatic hanno problemi di bilanci. Sembra un paradosso dato il gran parlare che si fa del comparto e i budget che si stanno spostando in questa direzione, eppure l’anno scorso diverse company hanno effettuato diversi licenziamenti e si sono trovate con i conti in rosso. In controtendenza però c’è OpenX, piattaforma indipendente rivolta al mondo dei publisher finita nel mirino di diverse aziende per eventuali acquisizioni, che nel 2015 ha generato 140 milioni di dollari di revenue, con una crescita organica del 40% year over year, Ebitda a +100% e utile netto positivo. Tra i driver di crescita l’header bidding, uno dei trend più rilevanti dell’automazione pubblicitaria, che ha registrato un balzo in avanti del 330%. Un risultato che pone OpenX nell’Olimpo delle tech company insieme a Criteo. Tim Cadogan, ceo di OpenX, ha dichiarato: “Il 2015 è stato un altro anno molto forte per OpenX. La crescita da record delle revenue e la profittabilità sono il diretto risultato della nostra capacità di massimizzare le entrate pubblicitarie degli editori, con un servizio di monetizzazione di alta qualità, incarnato dalla nostra leadership nell’header bidding e da una customer experience unica. Oltre 1.000 editori nel mondo si affidano a OpenX per la loro strategia di monetizzazione”.