La comunicazione visuale dà più roi ed engagement

I budget marketing stanno migrando sempre più verso una comunicazione visuale, con graphic design e video tra gli investimenti più gettonati. Questo è uno dei dati principali di uno studio sui responsabili nel settore marketing condotto da Lewis, agenzia di comunicazione globale presente in 27 paesi. Il 73% circa degli intervistati ha osservato che il totale dei budget marketing di quest’anno è aumentato rispetto al 2015, mentre i due terzi - il 66% circa - hanno intenzione di puntare di più sulla comunicazione visuale. Solo il 3% pianifica di investire meno nel settore, a fronte di un restante 31% che intende mantenere gli investimenti ai livelli attuali. Lewis ha condotto questa indagine su un campione di 422 responsabili marketing mondiali, dagli Stati Uniti all’Europa, dal Sud America ai Paesi Asiatici.    

La comunicazione visuale genera Roi ed engagement

I contenuti visivi sono un investimento così quotato perché generano un roi misurabile: più di 4 responsabili marketing su 5 (l’81%) intervistati pensano, infatti, di riuscire a misurare il roi dei propri contenuti visivi. I kpi più usati sono il numero di visualizzazioni (69% dei casi), i like (50% dei casi) e i visitatori unici (nel 49% dei casi). E, a sorpresa, il click-through rate viene utilizzato solo dal 15% dei responsabili. Inoltre, le ragioni principali legate all’utilizzo dei contenuti visivi da parte dei responsabili marketing comprendono elevati livelli di engagement per il 67%, la compatibilità con i canali social come Youtube e Instagram secondo il 50% e “le emozioni che suscitano” secondo il 47%. Produzione di ottima qualità, immagini coerenti e una storyline accattivante sono i principali motivi per cui i marketer ritengono i contenuti visivi un elemento di successo, attestandoli rispettivamente al 66%, 42% e al 39%. “Noi gestiamo i canali social di molti nostri clienti e abbiamo osservato che i contenuti con più immagini totalizzano uno schiacciante 94% di visualizzazioni in più, rispetto ai contenuti privi di immagini coerenti. Tutte le migliori aziende dovrebbero affidarsi meno alle parole e di più alle immagini”, ha affermato Stephen Corsi, senior vice president global di Lewis Pulse.

Apple, YouTube e Coca-Cola in prima fila

I brand più ammirati per la propria strategia di comunicazione visiva sono Apple, YouTube e Coca-Cola, mentre le forme più diffuse sono il graphic design (79%) e i video (70%). La maggior parte degli intervistati, circa il 71%, conta sul personale interno per creare questi contenuti, mentre sono oltre la metà quelli che si affidano ad agenzie esterne.