L’ad blocking su mobile sfiora l’80%
Secondo quanto registrato da GlobalWebIndex c’è stato un aumento del 36,7% delle installazioni solo nell’ultimo quarter del 2015 e i più propensi sono i giovani tra 16-34 anni
Gli ultimi tre mesi dello scorso anno hanno fatto registrare una rapida impennata nell’uso degli ad blocking da mobile, come emerge dai nuovi dati emessi da GlobalWebIndex. Solamente nell’ultimo mese c’è stato un aumento del 36,7% di coloro che hanno installato tale funzionalità sul proprio device mobile, alimentando così le preoccupazioni dell’intero settore e incentivando allo stesso tempo la scoperta di una soluzione adeguata per limitare il fenomeno. Sono soprattutto i giovani tra i 16 e i 34 anni a installare il blocco, con una percentuale che si aggira intorno al 40%, mentre il numero si dimezza nelle fasce d’età sopra i 55 anni (20%). Sul lato desktop, invece, l’uso di ad blocker è aumentato di oltre 10 punti percentuali, dal 27,5% al 38,3%, stando alla differenza registrata tra Q4 2014 e Q4 2015. “Indipendentemente da età e genere, la percentuale di coloro che hanno già bloccato la pubblicità, o che hanno intenzione di farlo nel prossimo futuro, è pari al 70%”, ha affermato Jason Mander, direttore ricerca di GlobalWebIndex.
