L’anno scorso è stato importante per lo sviluppo del business italiano e globale della società Usa
Il 2015 è stato caratterizzato dall’esplosione in Italia dell’influencer marketing e ha consolidato InstaBrand come azienda all’avanguardia nel nostro Paese per numero di clienti e fatturato grazie anche alla tecnologia proprietaria in mano alla società. La piattaforma sviluppata in house da InstaBrand, infatti, analizza le audience degli influencer per fornire dati relativi alla posizione dei follower, ai loro interessi, a età e sesso, andando a colmare il gap della mancanza di analytics da parte di Instagram, ma anche di Snapchat e di altre piattaforme di mobile social marketing sulle quali la società californiana ha focalizzato i suoi servizi. Nel 2015 ben 110 campagne per aziende italiane Nei passati 12 mesi sono state 110 le campagne realizzate per aziende italiane, di queste 51 hanno riguardato principalmente influencer nazionali, mentre 59 campagne erano internazionali, ovvero finalizzate a promuovere brand italiani fuori confine (tra questi Luxottica, Calzedonia, Zegna, Tod’s, Moncler, Caffè Vergnano, solo per citarne alcuni). I dettagli dell’attività di Instabrand “Analizzando le campagne con focus in Italia - ha dichiarato Karim De Martino, responsabile sales e marketing per l’Europa – abbiamo un quadro molto preciso di quello che è lo scenario nel nostro Paese: abbiamo pubblicato circa 900 post per una media di 17 a campagna, lavorando in maniera continuativa con oltre 200 influencer e generando 3,2 mln di like sui contenuti brandizzati (quasi 10.000 like al giorno)”. “Il tasso medio di engagement - continua De Martino - è stato del 2,22%, un dato importante se si considera che una ricerca di SocialTimes effettuata a ottobre 2015 dava il tasso medio di engagement del social network a 1,85%. I contenuti realizzati dagli Influencer per i brand non sono, dunque, da meno di quelli non sponsorizzati in termini di gradimento da parte degli utentin trend opposto a quello dell’advertising attraverso post sponsorizzati, che non sempre riceve una accoglienza positiva da parte del pubblico. Fashion e beverage le categorie al top Venendo alle categorie merceologiche c’è stato un ex-equo tra Fashion (16,4% dei post) e Beverage (stesso numero), seguite dal Beauty (15%). Complessivamente questi sono i 3 temi che trainano gli interessi del pubblico su Instagram oggi, ma oltre metà dei post riguardavano aziende del mondo Tech, Automotive, Food, Accessori, Calzatura e Fitness. Sprite vince per engagement In merito ai clienti la campagna che in assoluto ha registrato il migliore engagement è stata quella di Sprite. I post accompagnati dall’hashtag #refreshingtruth hanno generato il 3,84% delle interazioni su un periodo di riferimento di oltre 4 mesi. Il secondo brand più gettonato è stato Disney con la campagna per l’uscita del film Tomorrowland (3,75%). Influencer, Irene Colzi la più gettonata ma occhio a Mariano Di Vaio Parliamo infine di Influencer: il personaggio italiano più richiesto dai brand è la blogger Irene Colzi, ambassador ideale per molti progetti legati al fashion, beauty, lifestyle e travel. L’engagement percentuale più elevato su un post è stato raggiunto da Dj Squalo, speaker di Radio 105 nel programma mattutino “Tutto Esaurito”. I suoi post hanno superato anche il 16% di interazioni da parte dei follower, in particolare nella campagna Beck’s legata ad una serie di eventi musicali durante la scorsa estate. Per quanto riguarda invece l’engagement assoluto (numero totale di like e commenti) lo scettro va a Mariano di Vaio con oltre 85.000 like a foto e punte di oltre 100.000 su alcuni contenuti realizzati per i brand Pepsi Max e Magnum”. De Martino conclude: “InstaBrand è nata e si è sviluppata nell’ultimo biennio esclusivamente per fornire ai brand degli strumenti tecnologici per gestire e rendere scalabile l’attività di comunicazione attraverso gli Influencer. Oggi siamo i primi perché abbiamo puntato su tre pilastri: l’esperienza del nostro team nella comunicazione digitale, la piattaforma che analizza e ordina i ‘big data’ e il portfolio di Influencer (oltre 80.000, il più grande al mondo). Con questi assets ci prepariamo ad un 2016 ricco di nuove sfide e soddisfazioni”.