Autore: Redazione
26/05/2016

Influence Marketing, nasce la piattaforma LovBy

Il progetto sublima la nuova disciplina del digital mktg: mettere in contatto le aziende con le persone in grado di esercitare una forte influenza social e che possono diventare testimonial della validità di un brand nella quotidianità. Le parole del presidente Fabrizio Rametto

Influence Marketing, nasce la piattaforma LovBy

C’è stato un tempo in cui il passaparola era considerato fondamentale per le sorti dell’evoluzione socio-personale. Oggi, con l’avvento dei social network e la proliferazione di blogger e Youtuber, quell’antico modo di comunicare è stato aggiornato e ora porta il nome di Influence Marketing. Di cosa si tratta? Di una nuova disciplina del digital marketing che mette in contatto le aziende con le persone in grado di esercitare una forte influenza su scelte, opinioni e decisioni di acquisto di altre. Ed è proprio all’interno di questo scenario che nasce LovBy, piattaforma made in Italy che ha captato questa tendenza, cogliendone l’aspetto chiave: online non si acquista più il prodotto meglio pubblicizzato ma quello che ha ricevuto il maggior numero di valutazioni positive da parte degli utenti. Come funziona? Tutte le persone che entrano nella piattaforma e si iscrivono con uno o più profili social diventano influencer e potenziali testimonial dei brand che amano di più e compiere delle missioni proposte dalle aziende. Ogni utente avrà uno score di influenza diverso in funzione della propria attività social. Un algoritmo proprietario esaminerà i profili dell’utente (Facebook, Instagram, Google +, Twitter) misurando amici, contatti, follower, like, condivisioni, visualizzazioni, la frequenza di utilizzo e l’interazione che è in grado di generare all’interno di più network. Non fate click, agite! Ma se ancora doveste avere qualche dubbio, ecco arrivare in soccorso l’aiuto di Fabrizio Rametto, non un passante, bensì il presidente di LovBy. Quale è stato il punto di partenza di LovBy? «Passare dall’interaction marketing, che interrompe un’azione e somministra un’informazione non richiesta, al permission marketing, che invece ottiene il permesso di comunicare con il consumatore. Non solo, ma il progetto evolve il mercato della pubblicità, passando dalla pianificazione ad impression e click a quella ad action/obiettivi quindi non più CPM e CPC, ma solo CPA. Le azioni vengono proposte dai clienti agli utenti, i quali possono scegliere di diventarne brand ambassador. Le aziende potranno decidere l’action, il suo costo e modificarlo in tempo reale, stabilire come verificarla e pagare solamente a consuntivo, senza alcun costo di set-up e budget minimo. Incredibile, ma vero, questa è la realtà di LovBy». Come funziona lato utente? Possono partecipare tutti? «Diventare testimonial dei brand che una persona ama di più è molto semplice: basta iscriversi alla piattaforma, la quale calcola immediatamente il proprio social score in base all’interazione dei propri amici su uno o più profili social. A seconda dei risultati ricavati da questa prima scansione, vengono proposte dai brand una serie di missioni. L’utente può scegliere quali compiere e una volta compiute riceve dei Lovies, ossia dei punti, in funzione della sua influenza social, che potrà poi convertire in tantissimi premi.». Quali sono le tipiche azioni? «Innumerevoli. Dalle missioni social come per esempio diventare follower, retwittare, condividere foto e video, scrivere un commento etc. a quelle non social come generare store traffic, partecipare ad eventi, provare prodotti o acquistarli a condizioni esclusive e molte altre». Quali sono gli obiettivi? «Vogliamo creare un progetto solido che possa essere riconosciuto a livello internazionale. Il nostro obiettivo è dare agli utenti la possibilità unica di diventare testimonial dei prodotti che amano di più e alle aziende di pianificare ad action e quindi ad obiettivi, pagando solo per il risultato conseguito». Cosa offrite alle aziende che intendono pianificare? «La pianificazione per risultato». Come ha reagito il pubblico? «In maniera entusiasta. Possiamo contare già su 50.000 utenti iscritti, un ottimo risultato dopo solo due mesi e mezzo di vita ed entro l’anno il nostro obiettivo è di raggiungerne i 400.000. Sembra proprio che gli utenti abbiano adottato il motto della piattaforma “Share What You Love”».