Autore: Redazione
12/02/2016

Il gruppo Cose Belle d’Italia lancia il polo dell’intrattenimento, obiettivo 4 milioni nel 2016

Presentata ieri la strategia di sviluppo nelle community verticali di target alto-spendenti con un’originale strategia declinata tra magazine cartacei, piattaforme digitali ed eventi

Il gruppo Cose Belle d’Italia lancia il polo dell’intrattenimento, obiettivo 4 milioni nel 2016

E’ stato presentato ieri a Milano il polo dedicato all’intrattenimento di Cose Belle d’Italia, gruppo che opera nel campo delle eccellenze del made in Italy con acquisizioni di aziende e, ora, con attività editoriali. La società è nata nel 2013 come partecipata al 100% del Gruppo Europa Investimenti, e nella primavera dell’anno successivo ha cominciato la propria attività di acquisizione di aziende di settori industriali selezionati, dal design alla nautica, all’arte e cultura - dove è presente con i libri da collezione FMR e le grandi opere Utet - al food, alla legatoria artigianale e persino in ambito motoristico con il marchio Laverda. Fino a oggi il gruppo è entrato, sempre con una quota di maggioranza, in dodici società. La stessa strategia guida l’acquisizione di testate specializzate, e la creazione del polo di intrattenimento che si rivolge a comunità di consumatori alto spendenti con contenuti verticali declinati su varie piattaforme, dalla carta al web e agli eventi. Ne parla Mauro Gilardi, amministratore delegato di Cose Belle d’Italia e presidente di Bel Vivere, società di contenuti editoriali per magazine e piattaforme digitali fondata all’inizio di quest’anno. A questa azienda fanno capo testate come Amadeus (diretta da Gaetano Santangelo), Sci- Il Mondo della Neve (direttore Paolo De Chiesa) e Il Mondo del Golf Today, nuova testata diretta da Massimo De Luca che nasce dalla fusione di Il Mondo del Golf e Golf Today, di cui ieri è stato presentato il primo numero in uscita a marzo, e il sito www.goldtoday.it. «Noi acquisiamo realtà editoriali la cui autorevolezza è garantita dalla loro storia. Attraverso questi prodotti ci rivolgiamo a community alla ricerca di passioni e disposte a spendere per accedere a contenuti ed eventi di qualità». Oltre ai contenuti editoriali, gli asset di questo polo sono la produzione di contenuti video e di eventi attraverso la casa di produzione Bel Vivere Eventi, e l’editoria specializzata nella ristorazione d’eccellenza attraverso la società La Madia Travelfood, cui fa capo l’omonima rivista. La verticalizzazione dei contenuti si riflette anche nelle attività digitali, con i portali legati alle quattro community di riferimento - golf, musica classica, montagna e ristorazione - e le prossime attività tra cui lo sviluppo delle attività social e di web tv, di cui è già attiva quella legata al golf. «Nel 2016 ipotizziamo un giro d’affari intorno ai 4 milioni di euro, solo per le attività del polo di intrattenimento - commenta Gilardi -. Stiamo inoltre guardando ad altre acquisizioni, per esempio nel settore delle auto d’epoca». Quattro milioni generati tra vendite - complessivamente, il polo diffonde 100mila copie -, eventi e raccolta pubblicitaria, gestita dalla concessionaria interna. Tra gli obiettivi della Bel Vivere c’è anche quello di presidiare il segmento del lifestyle di lusso anche a livello internazionale, sempre promuovendo contenuti «autenticamente italiani». La Bel Vivere è guidata dall’amministratore delegato Federico Silva, mentre Elsa Mazzolini è l’amministratore delegato di La Madia Travelfood, e anche direttore della rivista.