Autore: Redazione
22/06/2016

Gruppo 24 Ore punta sulla formazione con Intesa Sanpaolo

Il nuovo amministratore delegato del gruppo editoriale Gabriele Del Torchio esclude ogni aggregazione con RCS MediaGroup

Gruppo 24 Ore punta sulla formazione con Intesa Sanpaolo

Un’offerta formativa pensata per sviluppare le competenze e la trasformazione dei modelli di business del tessuto imprenditoriale del nostro Paese: è questo il cuore dell’accordo tra Intesa Sanpaolo e Gruppo 24 Ore attraverso 24 Ore Business School, annunciato ieri a Milano nel corso della tavola rotonda “Innovazione e formazione: le leve per la crescita delle PMI”. Una proposta concreta per permettere al territorio di investire nella cultura del saper fare. Intesa Sanpaolo e Gruppo 24 Ore hanno infatti deciso di unire forze e competenze per creare una vera e propria best-practice formativa, che ha al suo centro la formazione di imprenditori, manager d’impresa e giovani generazioni, su tutto il territorio italiano. «La crescita del nostro Paese e il suo sviluppo passano attraverso i giovani, che devono essere i protagonisti del rilancio e i destinatari della nostra scommessa sul futuro - ha detto Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo -. Soltanto attraverso la formazione, intesa come strutturato programma di interventi per l’individuazione delle strategie per l’azienda e lo sviluppo del business si arriva alla trasformazione culturale e digitale, e all’apertura verso i nuovi mercati».  

Gruppo 24 Ore ci mette la sua esperienza

«Con questo accordo - ha aggiunto il nuovo a.d. del Gruppo confindustriale, Gabriele Del Torchio - intendiamo contribuire, sostenere e diffondere nell’economia reale del Paese la cultura dell’innovazione, soprattutto presso il tessuto delle piccole e medie imprese e dei professionisti. Ribadendo che i nostri due Gruppi hanno i connotati ideali del partner di mercato che affianchi imprese e professionisti in quella che è a tutti gli effetti una grande operazione al servizio dello sviluppo: la creazione di una grande scuola intergenerazionale per la formazione di imprenditori e manager”. Il Gruppo 24 Ore metterà a fattor comune le competenze sviluppate dalla sua Business School, presente da oltre 23 anni nel mercato e che ha al suo attivo più di 1.500 studenti inseriti nel mondo del lavoro, 2.500 interventi di docenza e 6.000 manager partecipanti agli oltre 150 Master di specializzazione ogni anno. Intesa Sanpaolo metterà in campo la presenza diffusa sul territorio attraverso le proprie filiali, trasformate nell’occasione in centri di sviluppo per la cultura d’impresa, sia per i privati sia per le imprese, con l’offerta di strumenti per il check-up delle competenze digitali delle Pmi e di programmi di filiera. Verrà, inoltre, creato un Osservatorio permanente per il monitoraggio della digitalizzazione e internazionalizzazione delle imprese, che consentirà di effettuare proposte concrete alle aziende per il miglioramento dei propri risultati. L’accordo entrerà nel vivo a partire da settembre. A margine dell’incontro, Del Torchio ha rilasciato alcune dichiarazioni sul mercato e la situazione del Gruppo. «Abbiamo tutte le caratteristiche per continuare a crescere, essere un punto di eccellenza nel panorama dell’editoria italiana e, soprattutto, un’azienda ricca di contenuti di eccellenza in tutte le sue declinazioni: formazione, giornale, digitale e banche dati». Interpellato, inoltre, sulle voci di una possibile aggregazione con RCS MediaGroup, l’a.d. - proprio in virtù dei punti di forza e delle potenzialità del Gruppo 24 Ore appena descritte - ha risposto molto semplicemente: «Lo escluderei».