Autore: Redazione
28/11/2016

Il Financial Times prende in considerazione acquisizioni per poter rafforzare gli abbonamenti digitali

Lo ha raccontato a Bloomberg il ceo John Ridding, e ha nel contempo sottolineato l’interesse del gruppo per aziende tecnologiche con funzionalità di analisi dei dati utili per aiutare a raggiungere i lettori con pubblicità e offerte di sottoscrizioni

Il Financial Times prende in considerazione acquisizioni per poter rafforzare gli abbonamenti digitali

Il Financial Times sta cercando di acquisire società per “sostenere e accelerare” la sua attività di sottoscrizione digitale, con il sostegno finanziario del nuovo proprietario giapponese Nikkei Inc. Lo ha detto a Bloomberg il ceo John Ridding. La casa editrice con sede a Londra è anche interessata ad aziende tecnologiche con funzionalità di analisi dei dati per aiutare a raggiungere i lettori con pubblicità e offerte di abbonamenti. Ridding ha detto che il FT ha “un certo numero di opportunità in zona acquisizione”, ma non ha rivelato quali aziende sono coinvolte. L’anno scorso, Nikkei Inc. ha acquistato Financial Times per 1,3 miliardi di dollari. Dal momento dell’acquisizione, la base degli abbonati digital di FT è cresciuta del 17%. Ridding ha detto anche che il FT ha avuto un aumento del 600% dei clienti online il fine settimana dopo l’annuncio Brexit. I nuovi abbonamenti sono cresciuti di sei volte dopo le elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Il Financial Times ha 825.000 lettori a pagamento, 625.000 sono abbonati digitali. Ridding ha detto che la pubblicazione si propone di raggiungere il milione entro il 2020. Giornali come il Financial Times stanno cercando di compensare il declino degli introiti pubblicitari sulla stampa, con più lettori che pagano per i contenuti. Circa il 60% delle entrate di FT proviene oggi dalle sottoscrizioni, mentre il 40% dalla pubblicità. Nel mese di ottobre, il sito del Financial Times ha avuto un restyling, riducendo i tempi di caricamento e ottimizzando per i dispositivi mobili, nel tentativo di aumentare i lettori e la sua base di abbonati. Quest’anno, FT ha ricevuto più entrate dal digital che dalla stampa.