Autore: Redazione
11/02/2016

Facebook, ecco i sottotitoli automatici per la pubblicità video

Novità per la piattaforma di Menlo Park che annuncia anche l’estensione globale di “100% in-view” e il via all’integrazione con Moat per gli analytics dei filmati

Facebook, ecco i sottotitoli automatici per la pubblicità video

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Ogni giorno le persone visualizzano 100 ore di video su Facebook, ma la maggior parte dei filmati è fruito con l’autoplay e senza elementi sonori. Una pratica che pone delle problematiche tangibili per gli advertiser, che hanno difficoltà a comunicare i propri messaggi senza supporto audio, come confermato da Graham Mudd, director of ads product marketing, che ha detto a Business Insider come oltre il 40% degli annunci video non sia in grado di trasmettere il messaggio in modo effettivo se non con l’audio. In questo contesto si inserisce l’annuncio di ieri da parte di Facebook, in base al quale il colosso social proporrà una serie di innovazioni di prodotto per invitare gli advertiser a pensare diversamente la propria comunicazione video. In particolare Menlo Park ha lanciato Auto-Captioning per i filmati adv. Con questa novità, gli inserzionisti potranno disporre di un tool per la creazione automatica di sottotitoli al posto di inserire manualmente il testo. Secondo le prime prove effettuate da Facebook, i sottotitoli aumentano il video time view di una media del 12%. Un dato davvero importante e come ha ammesso Mudd, il 55% delle persone che fruiscono i primi 3 secondi di un video ad vedono anche i successivi 10. Viewability e misurazione Perché 3 secondi? è il metro con cui Facebook considera un video visualizzato, dato più alto rispetto agli standard internazionali (2 secondi), anche se questo valore ha ricevuto critiche da più fronti, Sir Martin Sorrell su tutti, che lo ha deifinito “ridicolo”. Mudd ha dichiarato che Facebook non è d’accordo perché il mobile dà un maggior controllo all’utente rispetto ad altri mezzi come la tv lineare. Facebook ha anche annunciato che sta estendendo a livello globalle l’opzione di buying “100% in-view”, andando incontro agli advertiser e rispondendo in modo concreto alle obiezioni di Sorrell. Non solo, Facebook ha reso disponibili nuove metriche: gli inserzionisti sono ora in grado di vedere la percentuale delle persone che hanno visualizzato i video con l’audio in Page Insights e a breve potranno vederla anche in Ad Insights. Infine, ha annunciato che l’integrazione con Moat per gli analytics degli annunci video è disponibile in tutto il mondo.