Autore: Redazione
16/11/2016

Entra in vigore la nuova legge dell’editoria, definiti i criteri del quotidiano online

Si tratta ormai di una vera e propria testata giornalistica con precise caratteristiche: dalla registrazione presso il tribunale per arrivare alla frequenza di aggiornamento

Entra in vigore la nuova legge dell’editoria, definiti  i criteri del quotidiano online

Entra in vigore la nuova legge dell’editoria (L. 26 ottobre 2016, n. 198). La riforma, che è stata approvata in via definitiva a fine ottobre dalla Camera dei Deputati, disciplina materie come l’istituzione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione e delega il Governo per i decreti attuativi che prevedono anche il sostegno pubblico per il settore dell’editoria e dell’emittenza radiofonica e televisiva locale. Fra le materie oggetto della riforma figura anche la disciplina di profili pensionistici dei giornalisti e della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. I criteri di definizione del quotidiano online Un punto atteso della legge riguarda la definizione specifica dei criteri in cui rientra il quotidiano online, definito tale quando è una “testata giornalistica” con precise caratteristiche, che vanno dalla registrazione al tribunale all’iscrizione del direttore all’ordine dei giornalisti, dalla pubblicazione dei contenuti alla frequenza di aggiornamento. “Auspichiamo che il Governo arrivi al più presto ai decreti attuativi - dichiara Marco Giovannelli, presidente dell’Associazione nazionale stampa online -. L’aver introdotto il quotidiano online nell’elenco dei prodotti giornalistici è un importante passo avanti; ci auguriamo, però, che non resti un mero atto formale. Questa scelta è importante per molti aspetti”.