Autore: Redazione
14/01/2016

Discovery Italia nel 2015 raggiunge il 6,4% di share con il suo portfolio, a +9% sul 2014

Archivia l'anno confermandosi terzo editore nazionale con la più alta crescita in tutto il comparto

Discovery Italia nel 2015 raggiunge il 6,4% di share con il suo portfolio, a +9% sul 2014

Discovery Italia archivia il 2015 confermandosi terzo editore nazionale e facendo segnare con il 6,4% di share e +9% rispetto al 2014 la più alta crescita fra tutti gli editori. Una performance ancora migliore sul target commerciale 25-54 che totalizza l’8,4% di share e una crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Quattro canali del portfolio free di Discovery (Real Time, Deejay Tv, Dmax e Giallo) sono stabilmente nella Top 20 dei canali più visti in Italia. Il 2015 ha rappresentato per Discovery un anno cruciale per dare sempre più forza all’intero portfolio e arricchire il palinsesto: il debutto neogeneralista con Deejay Tv, il lancio del servizio Ott Dplay, la crescita delle produzioni originali e tante conferme tra i programmi “storici”. Conferme che partono da Real Time, ottavo canale nazionale e primo canale digitale sugli individui, particolarmente forte sul target donne 20-49 anni, con il 3,2% di share. Così come Dmax, primo canale digitale sugli uomini 20-49 anni con il 3,1% di share. Crescita verticale e solidità anche per gli ascolti di Deejay Tv, rilevato da Auditel dallo scorso giugno, ormai stabile intorno all’1% di share. E poi Giallo e Focus con lo 0,9% e lo 0,8% di share a segnare i migliori risultati di sempre dal lancio. Un’offerta sempre più attenta anche al pubblico dei più piccoli: sia K2 che Frisbee chiudono l’anno con una crescita a doppia cifra rispetto al 2014. I due canali raccolgono l’8,2% di share sui 4-14 (+15% vs 2014). Ottime anche le performance sul fronte pay con Discovery Channel, in eslusiva su Sky, che si conferma canale più visto dell’area 400 con l’1,5% di share sugli uomini 20-49 abbonati pay ed Eurosport, in onda su Sky e Mediaset Premium, con lo 0,6% di share sul pay, miglior risultato di sempre, in crescita del 36% rispetto al 2014. Proprio lo sport, con la finale degli Us Open femminile di tennis tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci, in onda su Deejay Tv e in pay su Eurosport, ha contribuito a far segnare il record di ascolti per il gruppo, lo scorso 12 settembre: 10% di share sul totale giorno e oltre 2 milioni di spettatori per lo storico match. E record anche per l’edizione 2015 del 6 Nations di rugby in onda su Dmax, 633mila spettatori e 4% di share per le partite della Nazionale italiana che sale al 9,3% sui maschi 20-49. Il 2015 è stato anche l’anno del forte impulso alle produzioni originali, con oltre 400 ore di contenuto, +40% rispetto al 2014, oltre a 4000 ore di premiere e 48 ore di branded content. Il 2015 è anche l’anno in cui Discovery Italia è andata oltre gli schermi televisivi. Imagine di Roberto Saviano è stato il primo evento multipiattaforma del gruppo e ha raggiunto 8,3 milioni di contatti cumulati (tv+web). Sempre nel 2015 ha debuttato Dplay, il servizio Ott gratuito che consente di vedere su qualsiasi device e in qualsiasi momento i programmi del portfolio free. In poco più di 6 mesi ha raggiunto 6,6 milioni di utenti unici, 15,8 milioni di video visualizzati -  con un tempo medio per singola visualizzazione superiore a 18 minuti - e oltre 309mila download per l’app disponibile su iOs e Android.