Autore: Redazione
07/10/2016

Condé Nast e La Rinascente inaugurano l’era dello “Store-Telling”

Arriva online il nuovo Magazine la Rinascente che l’editore distribuirà all’interno delle proprie properties

Condé Nast e La Rinascente inaugurano l’era dello “Store-Telling”

Arriva online il nuovo Magazine la Rinascente, nato da una partnership tra Condé Nast e il “miglior department store del mondo”, come lo ha recentemente nominato il Global Department Store Summit 2016. Il Magazine è integrato nel sito corporate de la Rinascente e inaugura l’era dello “Store-Telling”, attraverso una nuova modalità di interazione tra contenuti, brand ed experience in store. Il progetto prevede la cura e la produzione di contenuti editoriali pensati e sviluppati su tematiche affini allo store e ai suoi brand. Un destination site che diventa quindi un polo di comunicazione de la Rinascente, attraverso contenuti che spaziano dal fashion al lifestyle, dal design al beauty. Condé Nast supporterà e svilupperà il Magazine per due anni attraverso un piano di distribuzione dei contenuti all’interno delle proprie properties digitali (vogue.it, vanityfair.it, gqitalia.it) e un piano social all’interno della propria fan base, per rendere il progetto misurabile in base alla visibilità e all’esposizione dei contenuti prodotti. Partito meno di tre mesi fa, il progetto è stato generato dalla necessità del partner la Rinascente di una strategia di branding proiettata a una maggiore visibilità e aderenza fra il proprio brand, il mondo luxury & fashion e relativa audience. Condé Nast ha risposto con un progetto di premium content experience capace di coinvolgere l’audience con storytelling ad alto tasso di engagement e fortemente integrato alla valorizzazione della customer profilation del department store. “A un anno dalla nascita della Unit dedicata al Native Content, questa partnership ci conferma come quest’area di business stia diventando strategica e fondamentale per arricchire il bouquet del nostro asset digitale, che si dimostra elemento di turning point verso un digital habits ricco di nuove opportunità.” spiega Marco Formento, senior vp digital di Condé Nast.