ABBONATI

Assorel: Filomena Rosato nuovo presidente; The Story Group si dimette per il mancato rinnovo della governance

Autore: V Parazzoli


La vice presidente succede ad Alessandro Pavesi, che fa parte del Gruppo di cui ora emerge la decisione di uscire dall’associazione a fronte della constatazione della non recepita richiesta di cambiamento del Consiglio Direttivo che, intanto, si amplia a sette membri

Come nelle aspettative, l’assemblea dei soci Assorel ha eletto ieri come suo nuovo presidente Filomena Rosato, presidente e ceo di FiloComunicazione, società fondata nel 1996 e presente nell’associazione delle società di R.P. dal 2004. Rosato era vice presidente di Assorel e subentra ad Alessandro Pavesi, che aveva annunciato le proprie dimissioni lo scorso 19 ottobre, rese effettive ieri.

La prima donna a guidare lo storico organismo attivo da 33 anni, lavorerà con un Consiglio Direttivo che, passando da 5 a 7 membri, aumenta anche le sue quote rosa. Agli altri tre confermati e, cioè, Carolina Mailander (Mailander Progetti di Comunicazione), Omer Pignatti (Homina), e Massimo Tafi (Mediatyche), si aggiungono, infatti, Anita Lissona (Lead Communication), Anna Pelucchi (Soluzione Group) e Saro Trovato (Found!).

Rosato - che è stata eletta all’unanimità dei presenti - è da sempre convinta sostenitrice della necessità della cooperazione tra le diverse specializzazioni della comunicazione. Vice presidente dell’associazione dal 2008, nei suoi tre mandati è stata attivamente impegnata nelle relazioni internazionali e inter-associative, per lo sviluppo del dibattito sul valore delle R.P. come asset strategico nella vita dell’impresa. Formalmente, il suo mandato scadrà nell’aprile 2017 insieme a quello del Consiglio, con il quale, intanto, lavorerà per mettere le basi dello sviluppo del programma che ha presentato per la sua elezione e che dovrebbe poi continuare in quello che, nel caso, sarà il suo primo mandato biennale.

logo_assorel_tm

Il programma per rappresentatività e processo federativo per Assorel

«Nella prima riunione consigliare, agli inizi del prossimo mese - spiega la neo-eletta presidente a DailyMedia - definiremo le deleghe, ma la mia idea è che ognuno degli altri 6 membri si senta un mio vice per contribuire a sviluppare il programma che abbiamo condiviso. Un programma che ha come obiettivi di medio termine quelli di rafforzare la rappresentatività dell’associazione e di essere stimolo per avviare un processo federativo tra gli organismi di settore che ritengo ineludibile per la nostra industry tanto quanto la conferma dell’identità e della mission di ciascuno di essi.

Un processo che, naturalmente e anche in continuità con quanto condiviso con il mio predecessore, passi in prima battuta attraverso la condivisione di obiettivi e contenuti comuni con il PR Hub di AssoCom, che è l’unico terreno su cui si potranno mettere le basi per un eventuale e da me personalmente auspicato percorso che possa portare a un unico organismo rappresentativo delle R.P. che faccia poi parte di quella, citata, federazione, che metterebbe a fattor comune la capacità rappresentativa della industry della comunicazione e per la soluzione delle grandi tematiche che la interessano, come formazione, misurazione dei risultati, contratto di  lavoro, tutela legale e gare».

Oltre che alla ripresa del dialogo con il PR Hub, Rosato intende quindi lavorare all’ampliamento della base associativa proseguendo le attività di marketing associativo; all’allargamento a nuove realtà che rientrino nell’ambito della professione relazionale, come intelligence digitali, experiential agency e marketing PR; il coinvolgimento  dei responsabili comunicazione e relazioni esterne delle aziende, e il mantenimento delle relazioni con ICCO per la visione internazionale del mercato e i servizi offerti.

The Story Group uscirà a fine anno

In realtà, la “serenità” con cui Filomena Rosato inizia il suo nuovo mandato non si può considerare proprio completa. Secondo quanto risulta a DailyMedia, infatti, The Story Group, fondato da Diego Lifonti e di cui fa parte lo stesso Pavesi, non ha partecipato all’assemblea di ieri. Il Gruppo, anche se la notizia non è mai stata ufficializzata, si è dimesso da Assorel secondo le dovute modalità e, cioè, dalla fine dello scorso settembre e con effetto 31 dicembre.

«La disdetta era passibile di essere ritirata - si apprende da The Story Group - a fronte di un deciso rinnovamento della governance, per rendere Assorel più attrattiva dopo la fase di emergenza e consolidamento portata a termine con successo sotto la presidenza di Pavesi negli ultimi diciotto mesi. Le sue dimissioni erano tese a lasciar spazio al nuovo proprio a partire dal vertice”. Cosa che, evidentemente, per The Story Group, non è avvenuta, nonostante gli auspici in merito espressi da Pavesi stesso.


img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 29/04/2024


L’ACI mette a bando 3 milioni di euro per il servizio biennale di ideazione, produzione e pianificazione di nuove campagne pubblicitarie

L’Automobile Club d’Italia ha emesso un bando per l’affidamento del servizio di ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione per ACI stessa, del valore di 3 milioni di euro al netto di Iva in 24 mesi a partire dal prossimo mese di febbraio. Termine per il ricevimento delle offerte:30 maggio 2024. Tra i requisiti richiesti ci sono quello di un fatturato globale maturato nel triennio precedente almeno pari a 6 milioni Iva esclusa, e di aver eseguito negli ultimi tre anni di almeno 2 campagne di comunicazione esterne realizzate per pubbliche amministrazioni/privati con un progetto creativo e un piano media articolato su base nazionale, di cui almeno una con un piano media di valore pari o superiore a 1,5 milioni, Iva esclusa . Finalità La finalità delle precedenti campagne è stata di raccontare valori, capacità, funzioni di ACI e di diffonderne la “mission”: rappresentare gli interessi, le ambizioni, le evoluzioni degli automobilisti contemporanei, non più intesi solo come “proprietari di veicoli” ma soprattutto quali cittadini che necessitano di mobilità sostenibile, sicura, individuale e interconnessa con quella collettiva. ACI ha inteso, inoltre, evolvere il suo ruolo, in funzione delle trasformazioni della società, estendendo la sua attenzione a tutte le modalità con cui si compone oggi la mobilità individuale, di cui fruiscono tutti i cittadini non solo gli automobilisti, e integrando il concetto di mobilità sostenibile che deve essere certamente a minor impatto ambientale ma, altresì, anche con sempre maggiore la sicurezza stradale e, soprattutto, accessibile a tutti. ACI intende quindi perseguire questo percorso per i prossimi due anni, sviluppando campagne istituzionali/sociali, con adeguate pianificazioni nazionali, rinnovando le campagne specifiche legate ai servizi/prodotti offerti, proseguendo la comunicazione sui temi della Sicurezza Stradale e della corretta guida che ogni anno avranno un focus specifico, supportando con azioni di comunicazione specifiche le proprie articolate attività, ad iniziare da quelle sportive e associative. Obiettivi Al fine di accrescere awareness, autorevolezza e credibilità sia presso il grande pubblico italiano (protagonisti o fruitori della mobilità) come presso gli influenti di settore e gli interlocutori istituzionali, si reputa necessario che la comunicazione abbia come direzione: 1. Raccontare ACI in un’unica narrazione istituzionale, finalizzata ad ottimizzare e incrementare la corretta reputazione del brand, che successivamente si declina, in modo originale ma sempre riconoscibile, nelle diverse attività di comunicazione che saranno richieste; 2. Diffondere la vision di ACI e i valori del brand per sostenere una nuova consapevolezza, presso i target indicati, del vero e attuale posizionamento di ACI e del suo ruolo attivo nel processo di innovazione del Paese. 3. Promuovere e consolidare la consapevolezza della qualità, efficienza e innovazione dei prodotti e servizi che ACI offre, anche nei confronti di un pubblico meno attiguo al mondo ACI, per semplificare e migliorare le esigenze di mobilità.  

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy