The MDEX, Facebook è il brand maggiormente “mobile ready” al mondo

Ansible, agenzia di tecnologia e marketing mobile parte del gruppo IPG Mediabrands, in collaborazione con YouGov, società internazionale di ricerche di mercato, e grazie alla tecnologia di Google, ha lanciato la prima edizione di “The MDEX”, una classifica mondiale dei brand maggiormente “mobile ready” in base a cinque differenti dimensioni e relativamente alla loro presenza su dispositivi mobile e alle loro performance. La struttura di MDEX La struttura di MDEX è stata costruita e sviluppata nell’arco di sei mesi, a partire dallo scorso luglio, con studi sul campo condotti nel gennaio 2017. Oltre 2.000 brand sono stati intervistati all’interno di quattro diverse macro aree globali, che includo 15 dei principali mercati, tra cui: Argentina, Austria, Brasile, Canada, Cile, Germania, India, Malesia, Messico, Filippine, Singapore, Stati Uniti, Regno Unito e Uruguay. Sono state definite “global brand” le grandi aziende multinazionali che sono presenti in almeno più di un mercato chiave. Sono state invece definite “market-specific brand”, le aziende con una presenza all’interno di un unico mercato. A livello mondiale, i 10 brand più “mobile ready” sono: 1.     Facebook 2.     Amazon 3.     7-Eleven 4.     Hyundai 5.     Microsoft 6.     Nike 7.     Google 8.     Adidas 9.     OLX 10.     Target Da D100 a MDEX Lo scorso giugno, IPG Mediabrands, in collaborazione con Jonah Berger, professore associato della Wharton School presso l’Università della Pennsylvania e autore del best del New York Times “Contagious: Why Thing Catch On”, ha presentato “The D100”, la prima analisi e classifica globale dei brand più dinamici. Entrambe queste classifiche sono insight fondamentali che permetto di trasformare l’offerta dell’agenzia, adattandola a un nuovo set di metriche quali agilità, reattività, innovazione e sociability proprie dei brand del cosiddetto “nuovo mondo”. La classifica MDEX è composta sia da parametri quantitativi sia qualitativi. Le misurazioni includono:     Google Search Rankings     Google Mobile Site e App Design Principles     Google Mobile Page Insights e Friendliness Score     Risultati di Webpagetest.org     Consumer Usability Survey, realizzata in partnership con YouGov e Mediabrands Insights     Un’analisi condotta da Ansible sul mobile site content, basata su tre categorie: “persuasion”, “teachability” e “ability to captivate users”     Insights e analisi condotte da Ansible, composte da Product, Data e Research Analyst, che hanno collaborato allo sviluppo della survey e all’esecuzione del framework, insieme all’aggregazione e all’analisi dei dati Ansible ha stabilito che un’esperienza mobile di qualità deve comprendere cinque differenti dimensioni chiave per una user experience dinamica e coinvolgente. Esse derivano da una combinazione di Google Design Principles e di una Costumer Usability Survey rilasciata in collaborazione con YouGov.     Discoverability: la capacità di un sito web mobile o di un’applicazione di essere trovata da un utente quando esso ne ha bisogno     Mobile Optimization: una valutazione tecnica relativa all’ottimizzazione del sito web di un brand per il mobile (solo web mobile).     Utility e Usability: una valutazione della UX in termini di design intuitivo, value proposition ed esperienza del consumatore.     Navigation e Content: la struttura scelta del sito mobile di un brand, utilizzando menu di facile utilizzo e contenuti prioritari.     Driving Desired Actions: le caratteristiche e le funzionalità che guidano gli utenti senza soluzione di continuità attraverso azioni desiderate o contenuti (forme semplificate, riempimento automatico, hover states).