L’Executive Vice Chairman lascia la holding dopo quasi 40 anni ma ha scelto di restare nel settore dei media e del marketing, come racconta ad Adweek
Mainardo de Nardis, Executive Vice Chairman di Omnicom Media Group, lascia la holding dopo quasi 40 anni. Lo scorso settembre, de Nardis era uscito dal ruolo di global Ceo di OMD, lasciando la posizione a Florian Adamski. “Siamo arrivati a un punto in cui il settore sta chiudendo un capitolo e aprendone uno nuovo, e io voglio far parte di quello nuovo, non del vecchio”, ha detto de Nardis in un’intervista ad Adweek. De Nardis pensa di poter dare il suo contributo più dall’esterno che non all’interno. Sembra dunque che l’intenzione non sialasciare il settore pubblicitario, ma lavorare in strutture diverse dalle holding. Esprimendo il desiderio di essere “più flessibile e più imprenditoriale”, ha detto: “non voglio vivere in gabbia”. “Questo non significa che mi pento di nulla”, ha aggiunto de Nardis sempre ad Adweek. “Abbiamo fatto una grande corsa. Ma a volte bisogna essere coraggiosi e saltare”. De Nardis non è ancora pronto a discutere dei suoi prossimi piani, ma ha detto che rimarrà nell’ambito dei media e del marketing, definendolo l’attività in cui voleva lavorare da quando aveva 18 anni. Dopo la laurea in Economia e Commercio all’Università Bocconi di Milano, De Nardis ha iniziato la sua carriera presso la sede locale di Y&R. Ha poi ricoperto ruoli dirigenziali in altre agenzie di WPP e Dentsu prima di diventare Ceo globale di OMD nel 2009. Durante il suo mandato di nove anni, il network ha ottenuto o mantenuto account chiave come Johnson & Johnson, PepsiCo, McDonald’s, Visa e Apple. “Il nostro settore, così come lo conosciamo, sta per finire..... è molto chiaro”, ha detto de Nardis. “Voglio cercare di costruire qualcosa in un modo diverso, più veloce e intelligente”. E ha aggiunto: “Il 2019 sarà l’anno del cambiamento”.