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Mediaset: per la primavera tariffe in crescita del 3,1%; in aprile arriva il Canale 20

Autore: S Antonini


Il Gruppo, di cui è a.d. Pier Silvio Berlusconi, e la sua concessionaria Publitalia hanno messo a punto l’offerta relativa alla programmazione di aprile e maggio che punta all'1,5% di share

Il lancio del Canale 20 e un nuovo show in prima serata per Michelle Hunziker sono le principali novità della stagione primaverile di Mediaset, oltre al ritorno del “Grande Fratello” tradizionale. L’intrattenimento è sempre più il tratto distintivo dei palinsesti del Biscione e cruciale per l’offerta di Publitalia relativa ai mesi di aprile e maggio. Due listini, di cinque settimane il primo - dall’1 aprile al 5 maggio - e di quattro il secondo, fino al 2 giugno, con quattro periodi di promozione. Nella settimana di Pasqua e quella del 25 aprile, il prezzo è scontato del 15%, mentre a cavallo di aprile e maggio l’impatto della promozione è del 13% in meno. Infine. l’ultima finestra del periodo, dal 27 maggio al 2 giugno, vanta uno sconto del 10% nonostante la forte programmazione con la semifinale e la finale di “Amici”, rispettivamente il 26 maggio e il 2 giugno, e la semifinale del “Grande Fratello” il 27 maggio. Nei periodi di alta domanda si concentrano gli incrementi di listino, con un costo monetario degli spazi in crescita del 3,1% rispetto all’omologo periodo dell’anno scorso, e un costo per grp in linea.

Ad aprile arriva il Canale 20

Cinema e serialità per un pubblico adulto prevalentemente maschile, dai 25 ai 54 anni, caratterizzano il palinsesto di Canale 20, la nuova tv tematica in onda sulla medesima numerazione dal mese di aprile. L’obiettivo di share dell’1,5% si avvale della posizione privilegiata dell’LCN, il primo della numerazione dove si concentra l’offerta cinema e intrattenimento di qualità sul digitale terrestre. Rispetto a Iris, canale di Mediaset al numero 22 dedicato al cinema classico, cult e d’autore, la nuova rete è caratterizzata da una library recente e da generi come fantasy, adventure, science, eccetera. Il palinsesto si divide tra un daytime al femminile, un access prime time e un prime time (ore 21) all’insegna delle serie tv, e dal cinema per il target uomini in serata. La vendita di questo canale avviene sia in autonomia, sia all’interno dei pacchetti multichannel (generaliste e tematiche) e Man Prime time (Italia 2, Iris e Tgcom24).

La primavera di Canale 5

Forte del successo ottenuto dalla sua performance come presentatrice del Festival di Sanremo su RaiUno, Michelle Hunziker torna a “casa” a Cologno Monzese con uno show di prima serata tutto suo su Canale 5, al via da metà aprile, dal titolo provvisorio “Scommettiamo?”. Un’altra novità dell’ammiraglia Mediaset è lo sbarco dei programmi del preserale - “The Wall”, “Avanti un altro”, “Caduta libera” - nel prime time di aprile, il venerdì. Dalla terza settimana di questo mese andrà in onda il “Grande Fratello”, assente dal palinsesto dall’autunno del 2015 per fare posto al “GF Vip”. Come per quest’ultima trasmissione, Mediaset Extra manderà in onda il 24 ore live del programma. L’ultima edizione aveva registrato uno share medio del 21,5%. Sempre ad aprile partirà “Amici” di Maria De Filippi. L’offerta include la grande fiction con la miniserie in due puntate “Ultimo 5” e il secondo capitolo di “Furore”, oltre alla Champions League di calcio, “Striscia la notizia” con la conduzione di Ficarra e Picone, e la staffetta nel preserale tra Paolo Bonolis e Gerry Scotti con “Caduta libera”.

L’offerta di Italia 1 e Rete 4

Novità anche per Italia 1 dove, da metà aprile, arriva la Gialappa’s Band con un programma di prima serata. Il 14 aprile la rete ospiterà il Gp di Formula E di Roma (anche su Italia 2). Dal 5 marzo partono cinque puntate di “Emigratis” seconda stagione, in prima serata. Prosegue, poi, “Le Iene” con l’accezione “International” e tutta la programmazione tra serie tv e film con serate a tema, tra cui quella del sabato dedicata alla famiglia. Il cinema caratterizza anche Rete 4, oltre al tradizionale infotainment tra “Quinta colonna”, con Paolo Del Debbio, “Quarto Grado” con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, “Dalla vostra parte”, con Maurizio Belpietro, “Il terzo indizio” con Barbara De Rossi. Infine, sempre su Rete 4, tra fine marzo e l’inizio di aprile andrà in onda la miniserie, in quattro puntate, “Roots”.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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