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RaiRadio: al via le tematiche Rai Radio1 Sport e Rai Radio2 Indie, la raccolta pubblicitaria per i primi mesi dell’anno è in linea con il 2017

Autore: S Antonini


Prosegue il piano degli investimenti per l’implementazione digitale della rete di trasmissione autostradale, che prevede la copertura con il DAB Plus entro il 2022 dell’80% del territorio; in arrivo altre tre nuove funzioni della app Rai Play Radio

RaiRadio aggiunge due nuove reti web alla propria offerta editoriale, composta dalle tre generaliste - Rai Radio1, Rai Radio2 e Rai Radio3 -, da Gr Parlamento, Isoradio, dalle cinque emittenti tematiche RaiRadio - Classica, RaiRadio Live, RaiRadio Kids, RaiRadio Techeté e RaiRadio Tutta Italiana -, lanciate un anno fa. Rai Radio1 Sport e Rai Radio2 Indie partiranno, rispettivamente, il 14 giugno, in occasione della partita inaugurale dei Mondiali di calcio Russia-Arabia Saudita, e il 21 giugno. A seguire, saranno rese disponibili nuove funzionalità di fruizione dei contenuti da mobile. L’offerta passa, quindi, a 12 canali a cui, il prossimo ottobre, si unirà lo spin off verticale di RaiRadio3. Prosegue, intanto, il piano di investimenti da 10 milioni di euro per l’implementazione digitale della rete di trasmissione autostradale, che prevede la copertura con il DAB Plus entro il 2022 dell’80% del territorio. A oggi sono stati impiegati 5 milioni, di cui quattro quest’anno per la copertura dell’asse da Torino a Trieste e fino a Salerno. Il prossimo anno sarà la volta della dorsale adriatica e delle isole. Inoltre, la Rai ha messo in campo un ulteriore budget di 5 milioni per la trasformazione digitale di tutti gli studi radiofonici di Roma Saxa Rubra, Roma via Asiago, Torino e Milano, da completare l’anno prossimo. Con questo piano di investimenti, garantiti da «un mandato forte conferitoci dal CdA Rai - commenta il direttore di RaiRadio, Roberto Sergio -, la filiera radiofonica è totalmente digitalizzata e possiamo già offrire una buona copertura sull’asse autostradale del centro nord. Confido anche che riusciremo a portare a termine il piano già nel 2020». In attesa della pubblicazione della rilevazione TER (Tavolo Editori Radio) sugli ascolti del primo semestre 2018, ancora Sergio anticipa che le emittenti Rai «hanno invertito la tendenza» e in questi primi cinque mesi dell’anno sono in crescita. Nella prima parte dell’anno la raccolta pubblicitaria registra andamenti in linea con l’analogo periodo del 2017.

Lo sviluppo tecnologico

Uno degli obiettivi dell’implementazione digitale delle reti è anche realizzare la radio transfrontaliera e adottare standard comuni a livello europeo per permettere la sintonizzazione automatica da uno Stato all’altro della Unione Europea. La piattaforma Rai Radio è oggi interamente fruibile su tutti i device digitali: web, ddt, sat, dab+ e app per il mobile. A questo proposito, sono al via tre nuove funzionalità della app Rai Play Radio, sviluppate dal team guidato dal chief digital officer Gian Paolo Tagliavia, relative alla diretta estesa - la possibilità di mettere in pausa e riascoltare durante una diretta -, alla possibilità di ascoltare i podcast di tutti i contenuti e, infine, alla personalizzazione del GR che consente lo “spacchettamento” dell’offerta informativa secondo le proprie preferenze. Questi tre nuovi servizi della app saranno comunicati attraverso altrettanti spot in onda sulle reti Rai successivamente ai due dedicati ai nuovi canali web, che andranno in onda a ridosso del lancio. Successivamente, nel corso dell’estate, partirà anche  lo spot istituzionale dedicato a Rai Play Radio.

I nuovi canali web

Con il lancio di Rai Radio1 Sport e Rai Radio2 Indie «la nostra offerta posiziona RaiRadio fra i player principali nella produzione di contenuti audio, che siano di intrattenimento, di informazione o di cultura». Al direttore di Rai Radio1, Gerardo Greco, è affidata la direzione di Rai Radio1 Sport, mentre il coordinamento è in capo a Filippo Corsini. A parte i Mondiali di Russia 2018, il palinsesto offrirà calcio, ciclismo, volley, basket, tennis, Formula 1 e MotoGP. Tra i conduttori figurano Sara Meini, Sandro Fioravanti e Guido Ardone, e con nuovi programmi. A quelli pensati ad hoc per la web radio si integrano le proposte di Radio1 dedicate allo sport. Guidata da Paola Marchesini, direttore di Rai Radio2, Rai Radio2 Indie cerca di intercettare un pubblico giovane, interessato alla scena musicale indipendente e alternative rock, ma anche alla nuova musica pop italiana. Il 21 giugno debutterà con il brano “Paracetamolo” di Calcutta. Il coordinamento è affidato a Sara Del Caldo, in collaborazione con Marco Lolli e Christian Manfredi.

 
Mondiali di Russia 2018

I Mondiali di calcio di Russia 2018 saranno on air anche su Rai Radio1 con cento ore di programmazione, articolate tra le radiocronache dei principali incontri della fase eliminatoria, tutti gli incontri dagli ottavi alla finale, per un totale di 31 partite, e approfondimenti. Ogni giorno verranno dedicate all’evento le tre edizioni del GR1 Sport, in onda nelle fasce orarie di maggior ascolto, alle 8.20, 13.20 e 19.20. L’offerta intercetta le fasce migliori dell’ascolto: drive time serale e nei weekend, peak time mattutino e serale. L’evento sarà trasmesso anche su Rai Play Radio e Rai Radio 1 Sport. Rai Pubblicità ha creato un’offerta che include tabellare e iniziative speciali, tra break, break top e AdPoint in apertura e chiusura, e minispot sui fischi di inizio e fine. A supporto dell’offerta sono previsti 123 promo sponsorizzati e 82 station break per l’intera durata dell’evento, adpoint in apertura e chiusura dei GR1 Sport e, infine, billboard a inizio e fine dei pre e post partita e dei magazine serali. Commenta, in una nota, Francesco Barbarani, Direttore Area Radio, Web e Cinema di Rai Pubblicità: “Grazie all’attenzione che le radio Rai riservano ai grandi eventi, sportivi e non, puntiamo a valorizzarne il prodotto attraverso un’adeguata ed efficace copertura pubblicitaria. Il nostro obiettivo è consentire ai clienti una presenza che li identifichi con i contenuti editoriali più affini. In questo caso specifico, i target maschili e giovani più orientati allo sport e il target trade che presenta con Rai Radio 1 una forte affinità, troveranno sul canale una programmazione forte e di altissima professionalità, perfettamente in grado di intercettare il loro interesse”.

Le prossime iniziative

Tra le prossime iniziative delle emittenti web di RaiRadio figurano gli eventi di Rai Radio Classica e Rai Radio Kids, rispettivamente un concerto nella Chiesa di Santa Maria in Agone, a Roma, e un evento di beneficenza nel Teatro Olimpico di Roma a favore dell’Ospedale Bambino Gesù. Mentre per la presentazione dei palinsesti della prossima stagione di RaiRadio bisogna attendere il Prix Italia, che per la 70esima edizione si terrà a Capri, nell’ultima settimana di settembre.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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