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comScore: pioggia di novità per il tool validated Campaign Essentials

Autore: Redazione


I miglioramenti apportati includono la protezione contro le frodi sofisticate, nuovi accreditamenti del settore, reporting globale esteso e reporting per Facebook, Instagram e il network di partner di Facebook

Dan Hess

comScore ha annunciato importanti innovazioni nello sviluppo della propria multi-piattaforma per la misurazione dell’advertising, validated Campaign Essentials (vCE). I miglioramenti includono la protezione contro le frodi sofisticate, nuovi accreditamenti del settore, reporting globale esteso e reporting per Facebook, Instagram e il network di partner di Facebook, con una user experience notevolmente migliorata, come spiega una nota diramata dalla società. Questi miglioramenti di vCE affrontano direttamente la crescente necessità di trasparenza nell’ecosistema della pubblicità digitale, consentendo agli inserzionisti di essere sicuri che i loro investimenti nelle campagne stiano raggiungendo il pubblico in target. Risolvere questo problema di fiducia nella pubblicità digitale aiuta anche a spianare la strada per la misurazione cross-piattaforma comparabile tra le campagne digitali e televisive.

L’importanza della misurazione

“Il messaggio era chiaro al recente Leadership Forum annuale di IAB: i principali inserzionisti richiederanno sempre più verifiche affidabili delle campagne da parte di terze parti - ha detto Dan Hess, executive vice president of products di comScore -. Dopo aver aperto la strada in questo mercato, siamo lieti di condividere i nostri continui progressi nell’accreditamento MRC, nella copertura del reporting, nel rilevamento delle frodi, e nella misurazione mobile e nell’usabilità - rafforzando la posizione di vCE come una soluzione avanzata e completa per il settore”. Con un unico tag integrato, vCE fornisce metriche complete sulla validazione di campagne e audience - quali consegna in target demografico, GRP (Gross Rating Points) validati, visibilità, traffico non valido (IVT) e brand safety - per campagne display e video su desktop e piattaforme mobile.

Protezione dalle frodi sofisticate

Attraverso un team di analisi dati focalizzato sulla IVT e altre forme di frodi sulla pubblicità digitale, comScore continua ad espandere le sue capacità uniche per rilevare e filtrare tali attività. Mentre il rilevamento dell’IVT generale richiede solo una lista nera standard di IVT noti al settore, comScore applica informatica forense sofisticata per identificare forme precedentemente sconosciute di IVT che possono gonfiare o offuscare il traffico. Nel 4° trimestre 2016, ad esempio, la Sophisticated IVT (SIVT) ha rappresentato l’86% di tutto l’IVT rilevato e filtrato da comScore, a sottolineare l’importanza fondamentale per il settore di una rilevazione SIVT efficace. comScore ha recentemente ricevuto l’accreditamento per il rilevamento SIVT e la filtrazione del traffico da desktop e web mobile sia per vCE che per Media Metrix, rendendola la prima azienda a fornire una filtrazione SIVT accreditata da MRC nella misurazione sia del contenuto che della campagna.

Funzionalità di reporting estese

comScore continua a estendere le capacità di vCE a livello globale, recentemente con l’aggiunta della funzione verifica del raggiungimento del target della pubblicità via mobile in Canada, Regno Unito e Spagna. Ciò va a integrare la misurazione globale di validazione dell’erogazione delle campagne mobile, in termini di viewability, IVT generale e sofisticata, consegna geografica, e brand safety. Inoltre, con il miglioramento del reporting di vCE per Facebook, ora comScore può rilevare metriche di visibilità chiave per gli annunci pubblicati su Facebook, Instagram e gli editori esterni nella Facebook Audience Network. comScore e Facebook stanno attualmente lavorando per allargare questa partnership aggiungendo la verifica del target demografico delle campagne per gli Stati Uniti attraverso queste properties di Facebook, con altri mercati che seguiranno durante il 2017 (le metriche vCE relative a Facebook non sono accreditate da MRC).

Innovazione tecnologica a beneficio di editori, inserzionisti e fornitori di servizi

comScore ha anche concentrato gli sforzi di sviluppo di vCE su un sostanziale miglioramento di produttività, prestazioni e facilità d’uso per i clienti nell’ecosistema dell’advertising. A differenza di altre soluzioni che richiedono tag multipli per raccogliere tutte le metriche della campagna, comScore fornisce un singolo tag di misurazione olistica che raccoglie metriche di targeting e validazione dell’erogazione su desktop e dispositivi mobile, siti web e app, per formati video e display. Ciò riduce l’onere della messa in atto e l’impatto negativo sulle performance delle implementazioni multiple di tag. Nel gennaio 2017 comScore ha anche rilasciato una versione aggiornata del kit di sviluppo software (SDK) per semplificare ulteriormente la strumentazione in-app e migliorare la copertura per le campagne mobile. Infine, comScore sta migliorando la user experience di vCE attraverso lo sviluppo di una nuova interfaccia di reporting. Questa nuova interfaccia utente rende più facile per i clienti monitorare e ottimizzare le campagne in atto facendo emergere rapidamente le metriche più importanti relativamente a editori, posizionamenti e strategie. Esso permette inoltre agli utenti di utilizzare facilmente le norme vCE per confrontare il rendimento della campagna con i benchmark di settore. comScore prevede di mettere la nuova interfaccia a disposizione dei clienti entro l’inizio del secondo trimestre.

Certificazioni del settore recenti e riconoscimenti per vCE

comScore ha una lunga storia di collaborazione con organismi di controllo di terze parti per ricevere la certificazione per i suoi prodotti. Recentemente, comScore ha annunciato il rinnovo della certificazione da parte di ABC per la misurazione della display viewability, con ulteriori revisioni in corso per la video viewability e l’anti-frode. Inoltre, comScore ha ottenuto il sigillo di garanzia contro le frodi da TAG, oltre ad essere un fornitore di Validated Digital Advertising Assurance (DAAP) attraverso il Programma Antipirateria di TAG. comScore lavora anche a stretto contatto con MRC per ottenere l’accreditamento per le sue offerte. Lo scorso anno, comScore ha proseguito sulla strada dei precedenti accreditamenti MRC per la convalida da desktop, estendendo funzionalità di misura aggiuntive tra i dispositivi. Oltre a diventare la prima azienda ad offrire un rilevamento SIVT accreditato da MRC sia per la misura dei contenuti che per la campagna, comScore ha recentemente ottenuto due ulteriori risultati MRC:

comScore ha recentemente ottenuto l’accreditamento da parte di MRC per la misura della viewability da mobile di vCE per gli annunci a tutto schermo, video, web, e in-app.

comScore è stata anche la prima azienda ad offrire un GRP visualizzabile accreditato da MRC per le campagne display e video da desktop, e rimane l’unica soluzione accreditata ad oggi. Il modulo della società per l’Audience di vCE - che comprende il relativo reporting della campagna per età, sesso, demografiche sull’etnia basata sul comportamento, reach risultante, frequenza e GRP - ha ricevuto l’accreditamento MRC nell’aprile 2016.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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