L’ex d.g della Rai entra nella società di misurazione americana per interpretare i cambiamenti in atto nel comparto
Pier Luigi Celli è il nuovo presidente di Sensemakers, realtà che rappresenta in esclusiva per l’Italia comScore, azienda leader nella misurazione cross-piattaforma dell’audience e della pubblicità attraverso avanzati dati di mercato. “Il supporto di Pier Luigi sarà fondamentale per interpretare correttamente i radicali cambiamenti in atto nel settore”, ha dichiarato Fabrizio Angelini, ceo di Sensemakers. Celli, classe 1942 e laureato in Sociologia all’Università di Trento, ha iniziato a maturare esperienza di alta direzione in grandi gruppi che includono Eni, Rai, Omnitel, Olivetti ed Enel. L’esperienza e il successo nella gestione di grandi strutture con business complessi e diversificati, lo hanno visto tornare in Rai nel 1998 come direttore generale.
Le dichiarazioni di Celli e Fulgoni
“È evidente a tutti che il sistema dei media stia evolvendo con un tasso di innovazione e trasformazione tecnologica mai sperimentato prima - dichiara Celli -. Credo sia fondamentale gestire la crescente complessità armonizzando i principi fondamentali della comunicazione con le evoluzioni organizzative e manageriali. Assumo il nuovo incarico con grande interesse: i media sono un settore di vitale importanza per il Paese e la progressiva integrazione tra i mezzi di comunicazione all’interno della società deve essere osservato e misurato. L’impegno di un operatore le
ader come comScore al lavoro con Sensemakers aumenterà il grado di efficienza dell’ecosistema in generale”. “La grande esperienza nei media e la sua [Pier Luigi Celli] profonda conoscenza delle dinamiche economiche e sociali del Paese ci aiuteranno a sviluppare la presenza di comScore in Italia, uno dei nostri mercati chiave strategici a livello globale”, ha aggiunto Gian Fulgoni, ceo di comScore.