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Audible affida a OMD il budget media e creativo

Autore: Redazione


L’agenzia guidata dalla managing director Graziana Pasqualotto ha vinto una gara che ha visto partecipare diverse agenzie e si occuperà non soltanto della pianificazione web, ma anche delle attività Atl su tv, radio, affissione e cinema, oltre a progetti BTL nella seconda parte dell’anno

È stato lanciato ieri, in un’atmosfera informale e divertita all’interno del Piccolo Teatro a Milano, la società Audible, del Gruppo Amazon, destinata a rivoluzionare il mondo dell’audio entertainment grazie a un servizio premium unico nel suo genere. Nata negli Usa nel 1995, Audible è leader nel segmento dell´intrattenimento audio di qualità e si impegna per dare quotidianamente ai propri clienti un’esperienza di ascolto più ricca e utilizzabile in qualsiasi situazione. Sbarcata ieri in Italia, offre una library di oltre 200.000 contenuti digitali e circa 10.000 titoli in altre lingue. Audiobook, ma non solo: quotidiani e riviste periodiche, podcast, programmi radio, guide turistiche e lezioni di lingua, «oltre a numerosi contenuti originali che prossimamente produrremo con il brand Audible Studios», come ha sottolineato il country manager Marco Azzani nel suo intervento. Tutti disponibili subito, dove e quando vuoi, e raccontati dalle voci di grandi narratori professionisti e attori famosi. Come funziona Audible? Dal 6 maggio scorso, gli utenti possono accedere ad Audible e a tutti i suoi contenuti tramite il sito Audible.it, oppure da smartphone e tablet scaricando l’app disponibile per iOS e Android, mentre è in arrivo tra qualche settimana per i dispositivi Windows. Da martedì invece Audible è presente anche su Amazon.it. iscriversi ad Audible è semplice e richiedi pochi passaggi: dopo aver scaricato l’app o aver effettuato l’accesso sul sito, basta inserire i dati della carta di credito e i primi 30 giorni l’utilizzo è gratuito. Successivamente è previsto un abbonamento illimitato a 9,90 euro al mese. Performance marketing «Le nostre attività di comunicazione cominciano oggi (ieri, ndr) con questo evento di presentazione alla presenza del brand ambassador d’eccezione Claudio Bisio e già da domani inizieremo con attività di performance marketing su tutti i principali canali digitali. Inizialmente, nei mesi estivi, è prevista un’azione comunicativa soltanto online, una fase sperimentale di test and learn per capire quali contenuti, cluster e tipi di comunicazione funzionano meglio. Nella seconda parte dell’anno, in concomitanza con il periodo back to school, saremo più attivi anche sul lato dell’offerta offline. Oltre alla pianificazione web continuativa, infatti, è prevista l’integrazione con attività Atl su tv, radio, affissione, cinema e con progetti Btl. Abbiamo scelto di affidare a OMD l’intero budget per il lancio nel mercato italiano», ha affermato il country manager italiano Azzani. In seguito a una gara che ha coinvolto alcune agenzie di digital marketing, è stata selezionata OMD che ha saputo interpretare al meglio l’esigenza di avere un approccio digital fortemente orientato alle performance, all’ottimizzazione e interpretazione dei risultati, senza dimenticare il ruolo della creatività nel raggiungimento degli obiettivi di comunicazione. L’agenzia, quindi, è stata scelta anche per gestire tutta la parte creativa che in questa occasione rientra all’interno dei termini dell’offerta complessiva. «MSLGroupe, invece, si occupa della comunicazione corporate, consumer, digital e social, e l’evento odierno è stato organizzato da loro», ha precisato Azzani. La prima campagna parte oggi, in concomitanza con il Salone del Libro di Torino e si declina in attività digitali mirate a far conoscere Audible al popolo dei lettori italiani. «Il nostro target di riferimento è molto ampio e non specifico, perché siamo entrati a presidiare un segmento del tutto nuovo in Italia e che quindi è tutto da costruire. Posso dire comunque che secondo le nostre stime l’audience di riferimento sarà quella generalista, ma non nel senso televisivo del termine: ci rivolgiamo a tante nicchie verticali. Abbiamo obiettivi ambiziosi e prevediamo di fare diversi investimenti in ambito marketing e di produzione di contenuti», ha concluso il country manager italiano, volato a Milano da Berlino, sede della società, per l’occasione». Claudio Bisio, brand ambassador d’eccezione Ambasciatore d’eccezione del brand di Amazon è Claudio Bisio, che durante l’evento ha letto in esclusiva per i presenti “La Piuma” di Giorgio Faletti, favola morale pubblicata postuma e prodotta da Audible Studios. «Mi sono sempre piaciuti gli audiobook, sono un consumatore seriale. Mi piace molto leggere, e soprattutto interpretare, il mio lavoro è fondato sulla capacità di trasportare le persone che ascoltano in un’altra dimensione», ha commentato Claudio Bisio a proposito della collaborazione con Audible.

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Tv

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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