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ADS: a dicembre Corriere della Sera sempre leader. Sorrisi e Canzoni Tv è il primo tra i settimanali

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A novembre 2016 la classifica dei mensili, invece, vede Al Volante mantenere la prima posizione, seguito da 50 & Più il valore dell’esperienza e da Focus, anche se perde copie. La pubblicazione dei dati con le multiple digitali sarà a luglio

Sono usciti ieri i nuovi dati ADS relativi alle diffusioni di quotidiani e settimanali, aggiornate a dicembre, e dei mensili fino a novembre. Mancano ancora i dati sulle copie multiple digitali. E’ di questa settimana la notizia dell’avvenuta approvazione del nuovo regolamento ADS. Il CdA della società presieduto da Carlo Mandelli ha infatti deliberato all’unanimità lo scorso venerdì a favore del nuovo regolamento per la certificazione delle copie digitali multiple, che determina alcune procedure informatiche per identificare l’utente finale e verificare la sua esplicita volontà di fruizione.

Gli editori sono tenuti a dotarsi di sistemi tecnologici in grado di controllare e comprovare la reale attivazione dell’abbonamento digitale. Per dare a tutti gli operatori il tempo di adeguare i propri sistemi, si stima che i primi dati non saranno disponibili prima di maggio di quest’anno, e che saranno poi pubblicati a luglio.

I nuovi dati ADS

Guardando ai quotidiani, a dicembre in prima posizione c’è ancora il Corriere della Sera con 318.217 copie, di cui 47.191 digitali. Nel mese di novembre le copie erano 322.393 copie, di cui 46.838 digitali. Secondo posto per la Repubblica, che diffonde 249.022 copie, di cui 30.091, entrambi valori in crescita sulle 244.313 copie e 29.433 digitali di novembre. In terza posizione ancora Il Sole 24 Ore, con 194.405 copie – 57.989 quelle digitali. Dato in calo sul mese precedente, soprattutto per le copie digitali, che registrava 197.709 copie a novembre, di cui 60.909 digitali. La Stampa supera anche a dicembre La Gazzetta dello Sport, con 177.209 copie, di cui 7.421 digitali. Dati in linea con novembre quando le copie erano 176.437 copie, di cui 7.397 digitali. La “rosea” segna 165.425 copie (8.418 le digitali), in aumento sul mese precedente che segnava 159.948 copie, di cui 8.586 digitali. Segue Avvenire, con 120.029 copie, di cui 484 digitali. Sono dati in lieve calo su novembre, che registrava 124.450 copie, di cui 471 digitali. I dati Ads dei quotidiani a dicembre 2016 I settimanali

Sul fronte dei settimanali, nel mese di dicembre mantiene la prima posizione Sorrisi e Canzoni Tv, con 559.363 copie, che crescono sulle 557.535 di novembre. Settimanale DiPiù è al secondo posto della classifica con 457.675 copie, in calo sulle 464.412 del mese precedente. Ancora terza posizione a dicembre sempre per Telesette, con 380.606 copie, un pò meno delle 385.983 di novembre.

Il Gruppo Espresso mantiene il quarto posto con il Venerdì di Repubblica, con 294.185 copie (erano 301.092 a novembre), ma perde la quinta posizione a favore di Io Donna, che a dicembre segna 293.534 copie (contro le 288.863 di novembre). L’Espresso scende dunque di una posizione a dicembre, con 292.779 copie, sebbene sia lieve il calo sul mese precedente quando erano 294.674.

I dati Ads dei settimanali a dicembre 2016

I mensili

I dati relativi ai mensili di novembre vedono Al Volante mantenere la prima posizione con 288.973 copie, sebbene in discesa sulle 298.339 del mese di ottobre e sulle 355.347 di settembre. Segue 50 & Più il valore dell’esperienza, con 281.968 copie, in linea con le 281.735 di ottobre, che supera ancora Focus, con 269.585 copie, ancora in calo sui mesi precedenti: erano 279.699 copie a ottobre e 396.948 a settembre. Avanti nella classifica ci sono Quattroruote (251.811 copie), Cucina Moderna (229.530 copie), Touring Il nostro modo di viaggiare (222.788 copie).

I dati Ads dei mensili a novembre 2016


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Tv

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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