Autore: Redazione
24/04/2024

Ufficializzata la nascita di Audiradio, presieduta da Antonio Martusciello. ERA, UPA e UNA nominano i 36 Consiglieri del JIC

L’accordo, secondo quanto risulta a DailyMedia, prevede che dal 2025, alla guida della società si insedi Roberta Lucca della Rai, che ha fatto rientrare i suoi rappresentanti nella ex-TER

Ufficializzata la nascita di Audiradio, presieduta da Antonio Martusciello. ERA, UPA  e UNA nominano i 36 Consiglieri del JIC

Antonio Martusciello e Roberta Lucca

È stata ufficializzata ieri la nascita della nuova Audiradio, che è stata costituita lunedì pomeriggio da ERA - Editori Radiofonici Associati - (ex TER), UNA e UPA. Hanno siglato la costituzione della società ieri Lorenzo Suraci per ERA, di cui è diventato Presidente Carlo Ottino di Elemedia – GEDI (e che, a quanto ci risulta, lascerà la carica dal 2025 a Roberta Lucca della Rai), Stefano Spadini per UNA e Antonio Martusciello per UPA. L’assemblea dei soci, come anticipato sempre da Dailyonline, ha nominato quest’ultimo alla presidenza per un triennio insieme al nuovo CdA, che risulta composto da 36 membri, 18 dei quali di ERA - Editori Radiofonici Associati -, e 9 ciascuna di UPA e UNA. Per la prima, si tratta degli stessi 15 già Consiglieri di TER più i 3 della Rai che ne erano usciti per ora rientrare nella nuova srl e, cioè, oltre alla citata Roberta Lucca, Marco Robbiati e Flavio Mucciante. Gli altri sono: Federico Silvestri, che lascia il ruolo di Presidente; Alessia Caricato, Federico Di Chio, Francesco Dini, Anna Maria Genzano, Alberto MazzoccoMassimiliano Montefusco (tra l’altro nominato proprio ieri nuovo Presidente di PER – RADIOPLAYER), Marco Montrone, Antonio Niespolo, il citato Ottino, Marco Rossignoli, Paolo Salvaderi, Pasquale Straziota, il citato Suraci e Mario Volanti. Per conto di UPA, i Consiglieri sono, oltre a Martusciello, Carlo Preve di Riso Gallo, Fabrizio Paschina di Banca Intesa, Raffaele Pastore, Patrizia Gilberti, Zaverio Bettonagli e Alberto Vivaldelli di UPA, Paolina Testa dello Studio FTTC, e Michela Mazzoleni, di Andersen. In rappresentanza di UNA infine, oltre al citato Spadini di Havas Media, ci sono: Paola Aureli di OMG, Anì Berberjan di Publicis Media, Roberto Binaghi di GroupM, Lorena Bragotto di Mediaplus, Valerio Tutore di Media Italia, Salvo Ferrara di FMedia, Mariano Di Benedetto, di dentsu Italia e il D.G. dell’associazione Stefano Del Frate.

Da MOC a JIC

“È stato raggiunto l’obiettivo per cui si lavorava dal 2011. Oggi il comparto delle radio conosce pertanto una svolta storica: abbandona la struttura di MOC (Media Owner Contract) – ormai totalmente inadeguata dinanzi al processo di convergenza multimediale favorito dalla digitalizzazione dell’intera filiera dei contenuti – per approdare alla forma societaria indicata dall’AgCom come più adeguata alla gestione delle ricerche finalizzate al mercato pubblicitario: il JIC (Joint Industry Committee), composto da editori (ERA, ex TER) e rappresentanti del mercato (UPA e UNA) – recita il comunicato, che così prosegue -: un risultato ottenuto attraverso l’impegno delle varie componenti del mercato e di AgCom, che ha sempre incentivato il - non più procrastinabile - passaggio al modello del JIC, in forza dei principi di correttezza e trasparenza nella rilevazione degli indici di ascolto, e attraverso la costituzione di un’organizzazione tale da assicurare la massima rappresentatività del settore nel rispetto di condizioni eque e non discriminatorie”.

La ricerca

Presieduta da Martusciello, già Commissario dell’AgCom stessa, la nuova Audiradio sarà chiamata a guidare un progetto di rilevazione che dovrà garantire per il prossimo anno una nuova ricerca metodologica nella rilevazione degli ascolti radiofonici, capace di garantire quel delicato equilibrio tra la necessità di dare continuità alla currency e l’esigenza di adottare una metodologia che prenda atto dell’irreversibile processo di digitalizzazione dei media e dei conseguenti cambiamenti strutturali che si stanno determinando nei comportamenti di consumo e nelle modalità di fruizione dei contenuti multimediali.