Autore: Redazione
23/01/2023

Inventa TRO diventa TRO The Total Experience Agency; il 2022 chiude a +15%, quest’anno stimata stessa crescita

La società di marketing esperienziale guidata da Antonio Magaraci ha acquisito JTI, Ikea e British Airways; il rebranding rafforza l’appartenenza al network TRO del Gruppo Omnicom

Inventa TRO diventa TRO The Total Experience Agency; il 2022 chiude a +15%, quest’anno stimata stessa crescita

Inventa TRO chiude il 2022 con una crescita del fatturato del 15%, e riparte nel 2023 con la nuova denominazione di TRO, The Total Experience Agency con l’obiettivo di realizzare anche quest’anno un incremento del 15%. Il rebranding è stato realizzato proprio per sottolineare il posizionamento sempre più globale dell’agenzia di marketing esperienziale, che dal 2016 fa parte del network TRO di Gruppo Omnicom dedicato, appunto, all’omnichannel experience marketing. «Nell’ambito di un percorso iniziato sette anni fa – spiega il managing director Antonio Magaraci – abbiamo voluto evidenziare un nuovo corso» che abbraccia anche la dimensione sempre più globale in cui TRO ha proiettato l’agenzia. E quest’anno, per la prima volta, la struttura guidata da Magaraci è stata investita dell’incarico di gestire una gara internazionale. Questo, e altri sviluppi del business, concorre alla crescita prevista nel 2023.

Il servizio offerto

In un mercato sempre più legato al digitale, in cui l’expertise nella realizzazione degli eventi è un fatto acquisito e che ha sempre più bisogno di visione strategica, TRO The Total Experience Agency offre un servizio non solo omnichannel, ma anche fortemente orientato alla visione e alla consulenza strategica. «Il nostro approccio ai progetti è molto ‘rotondo’, grazie alla capacità di toccare tutti i touchpoint e, anche alle connessioni con il global, in aumento con progetti sia in entrata sia in uscita, portati dalla nostra sede italiana». L’agenzia si posiziona nel mercato in modo distintivo con un approccio che tiene conto di tutte e tre le fasi del progetto di experience marketing: «In primo luogo ci occupiamo di effettuare l’analisi strategica dei ‘business need’ attraverso lo studio dei customer insight rilevanti per il cliente, una pratica che non è propria del mercato esperienziale, seguita dalla individuazione delle best practice e tool sul mercato italiano ma anche, a volte, che arrivano dal global. Poi c’è la fase della live experience, con tutta la parte creativa, di gestione e produzione; e infine, successivamente, parte un servizio che noi chiamiamo di ‘deep intelligence’ ovvero l’analisi ex post dei dati prodotti durante la realizzazione del progetto». Nell’ambito di questo approccio l’evento rappresenta «una vera e propria leva di marketing, quindi va progettato in modo che sia coerente con i valori del brand, come se fosse una campagna di advertising».

Crescita a due cifre anche nel 2023

Anche quest’anno si conferma per TRO The Total Experience Agency una crescita a due cifre, in continuità con il 2022. Merito, l’anno scorso, dell’ingresso di nuovi clienti oltre che della crescita organica, a cui si affianca anche il rimbalzo rispetto a un calo del 2021 dovuto alla pandemia e allo stop imposto agli eventi. I principali driver della crescita nel 2023 «sono tre acquisizioni, ovvero JTI (Japan Tobacco International), Ikea, British Airways. Contemporaneamente punteremo sul consolidamento di alcuni clienti storici, come Bosh, Bacardi, Pfizer, Biraghi e la società di real estate Kervis. Il business della TRO The Total Experience Agency si articola equamente tra la live communication e la comunicazione tra digital, gestione social e creatività. Il raggio d’azione spazia su numerose industry, con una verticalità sul pharma che viene seguita da una unit dedicata, e che pesa per il 15% sul business totale.