Autore: Redazione
23/04/2024

Bennet rinnova la partnership con Alkemy per la strategia digitale e la gestione media

Obiettivo 2024: focalizzarsi in particolare sull’integrazione di canali fisici e digitali mediante lo sviluppo di e-commerce e app

Bennet rinnova la partnership con Alkemy per la strategia digitale  e la gestione media

Prosegue, con il rinnovo dell’accordo per il 2024, la collaborazione tra Alkemy e Bennet a consolidamento della partnership avviata tra i due brand nel 2019. Attraverso il team di digital marketing & media guidato da Mario Varriale, Alkemy continua ad affiancare Bennet per rafforzare il brand e la sua presenza digitale, focalizzandosi quest’anno, in particolare, sull’integrazione di canali fisici e digitali mediante lo sviluppo di e-commerce e app. Negli anni Alkemy ha aiutato Bennet a rispondere ai crescenti bisogni di trasformazione digitale del brand, consolidando una strategia multicanale iniziata nel 2019 con la progressiva digitalizzazione dei volantini, fondamentali per la promozione delle offerte durante la pandemia, e proseguita nel 2023 con il consolidamento dell’approccio multichannel di Bennet, basato sulle sinergie tra sei aree chiave: analisi di mercato, performance campaign, inbound marketing, ottimizzazione del funnel e CRO, social listening e design di AdTech e analytics. Nel 2024, la partnership tra Alkemy e Bennet punterà a potenziarne la presenza digital e la marketing performance dell’azienda. Tra gli obiettivi: la creazione di un ecosistema phygital fondato sull’integrazione dei punti vendita fisici con quelli digitali attraverso l’e-commerce di Bennet, l’app potenziata da Alkemy nel 2023, e un piano di comunicazione full-funnel dedicato che spazierà dalla pianificazione degli spazi pubblicitari online alla progettazione della creatività, dalla consulenza SEO alle attività di project management, per un’efficace gestione dei progetti e dei costi associati. Inoltre, Alkemy si occuperà della gestione dei canali social del brand, in particolare di Facebook, LinkedIn, X e YouTube