Autore: Redazione
19/03/2024

Armando Testa per la prima volta con Amarena Fabbri in occasione della festa del Papà

L’agenzia e il brand, insieme per la prima volta tramite assegnazione diretta, pianificano in affissione fino al 24 marzo

Armando Testa per la prima volta con Amarena Fabbri in occasione della festa del Papà

Il marchio Fabbri 1905 e l’agenzia Armando Testa per la prima volta insieme, uniti dagli stessi valori: entrambi hanno un DNA 100% italiano, entrambi credono nell’eccellenza di ciò che fanno, entrambi hanno qualcosa di diverso che li rende unici. E infatti, oggi si scelgono e guardano al futuro. Il team creativo di Armando Testa ha lavorato in assegnazione diretta al fianco dell’azienda, cercando di comprenderne le esigenze di marketing e di valorizzarne la conoscenza dei consumatori, per cucire sul brand una comunicazione di forte impatto visivo, capace di ingolosire le persone al primo colpo d’occhio. La nuova campagna affissione, on air fino al 24 marzo, riguarda il prodotto più famoso di Fabbri 1905, Amarena. Protagonista assoluta della campagna è una golosissima zeppola sulla quale ovviamente trionfa l’unica originale ed inimitabile Amarena Fabbri, ma non solo. Il territorio che la campagna va a presidiare è infatti quello dell’amore che nasce nel momento in cui si cucina o si assaggia qualcosa di così buono e ben fatto: un amore tanto grande da trasformare in cuore il semplice cucchiaino che ha appoggiato l’amarena sulla zeppola.  Non manca, nel titolo, un riferimento all’Italia e alla sua inimitabile capacità di amare e far amare il cibo, curando ogni dettaglio e rifinitura con la massima attenzione. Proprio come fa Amarena Fabbri che corona a perfezione ogni buona zeppola, dolce tipico della festa del Papà di oggi 19 marzo, invitandoci a festeggiare con gusto, semplicità e amore per tutti i papà.

Credits

Direttore creativo esecutivo: Michele Mariani

Creative team: Andrea Lantelme, Dario D’Angelo, Sara Greco

Client director: Giovanna Farè

Client service: Federica Cartocci

Fotografo: Studio Gastl