Autore: Redazione
07/03/2023

Al via anche in Italia la nuova fase della campagna marketing di META a firma CreativeX

Il metaverso è uno spazio virtuale, ma il suo impatto sarà reale: tv, radio, stampa, digital e OOH a mostrarne i vantaggi per scuole e lavoro, con la pianificazione media a cura di Spark Foundry

Al via anche in Italia la nuova fase della campagna marketing di META a firma CreativeX

Il metaverso non sarà realizzato da una sola azienda ma grazie alla collaborazione con il mondo istituzionale, esperti e partner di settore. Per vederne i vantaggi, è arrivata anche in Italia la nuova fase della campagna Meta “L’impatto sarà reale”. La comunicazione, pianificata in tv, radio, stampa, digital e OOH da Spark Foundry, sarà presente anche in Europa in Francia, Germania, Belgio e Regno Unito. L’idea alla base del progetto è mostrare nuovi esempi dei benefici socio-economici che in futuro il metaverso potrà portare - come ad esempio aiutare i vigili del fuoco a soccorrere più rapidamente le persone, aiutare i medici a prendere decisioni e creare nuove opportunità di apprendimento immersivo che renderanno possibile lo studio della storia in modi in cui nessuna lavagna o schermo piatto può replicare. La campagna, sempre a firma CreativeX, segue la prima fase, lanciata lo scorso settembre, con l’obiettivo di mostrare come il metaverso trasformerà il modo in cui le persone si connetteranno, dando vita a esperienze sociali impensabili oggi, anche online. Da un punto di vista creativo, già nella prima versione, è stato evidenziato come il metaverso un giorno potrà permettere agli studenti di fare gite virtuali nell’antica Roma e trasformare la formazione dei professionisti della sanità come, ad esempio, la pratica chirurgica in ambienti virtuali. Mentre la realtà virtuale è già qui e sta avendo un impatto reale, molto di ciò che immaginiamo per il metaverso è ancora lontano un decennio e implica una collaborazione tra settori, con esperti, accademici, società, governi e autorità di regolamentazione. La creatività per questa nuova fase è stata riconfermata all’agenzia inglese CreativeX e il media planning è stato seguito dalla citata sigla di Gruppo Publicis in collaborazione con il team interno di Meta.