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Una Maratona per la pace ispirata da Tv2000, InBlu2000 e Caritas Italiana e Focsiv

Autore: Redazione


Fino al 18 aprile si può donare al numero 45582: la campagna “La pace va oltre” intende alimentare una cultura della cura e delle relazioni solidali e accompagnare concretamente nella ricostruzione di asili, scuole, centri di salute, ma soprattutto nella realizzazione di progetti di rigenerazione del tessuto sociale

Nove volti di Tv2000: Lucia Ascione di Finalmente domenica, Giuseppe Caporaso di Vediamoci chiaro, Monica Di Loreto di Il mio medico, Clara Iatosti di TGtg, Monica Mondo di Soul, Leonardo Possati di Tg2000, Andrea Sarubbi di Today, Michele Sciancalepore di Retroscena, Enrico Selleri di In cammino. Dieci trasmissioni televisive e quattro radiofoniche (Magazine InBlu2000; Magazine InBlu2000 Weekend, A come Ambiente e Le Parole di InBlu2000); servizi e interviste nelle edizioni del Tg2000; 26.636 giovani, uomini e donne, che beneficiano dei 21 interventi di sviluppo umano di Caritas Italiana, Focsiv e di 8 suoi soci in 7 Paesi del Medio Oriente: Libano, Iraq, Siria, Giordania, Turchia e Terra Santa. Sono i numeri della nuova Maratona “Insieme per gli ultimi”, promossa da Focsiv e Caritas Italiana, in onda su Tv2000 e InBlu2000 martedì 12 aprile dalle 7.30 fino alle 20, con anticipazioni in quattro programmi di Tv2000 e InBlu2000 in onda sabato 9 e domenica 10 aprile. La Maratona, programmata nella Settimana Santa, è l’avvio della nuova Campagna, promossa da Caritas Italiana insieme a Focsiv “La pace va oltre. Sostieni la speranza”. Dedicata ai giovani, semi di speranza e di futuro, che vivono in Medio Oriente, la Campagna proseguirà fino al 31 dicembre.

 Ventuno interventi

“Confidando nella sensibilità del nostro pubblico - sottolinea Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000-InBlu2000 - vogliamo contribuire concretamente ai 21 interventi di sostegno a favore di giovani che in Libano, Iraq, Siria, Giordania, Turchia e in Terra Santa danno vita a percorsi di formazione, opportunità di lavoro e progetti di sviluppo. Ed è importante che proprio dal Medio Oriente, ricordato da Papa Francesco anche nel suo ultimo viaggio a Malta, giunga oggi questa testimonianza di dialogo e di impegno condiviso. Nelle nostre reti vogliamo continuare a dare voce alla speranza in quei territori, confermando un impegno che già nell’ottobre del 2019 ci ha spinto ad aprire un ufficio di corrispondenza da Gerusalemme. Volevamo e vogliamo tenere una finestra sempre aperta sulla Terra Santa e sul Medio Oriente tutto e raccontare attraverso il nostro sguardo quella realtà complessa, caratterizzata spesso dalle tensioni, ma anche da esperienze quotidiane di pace, tolleranza e reciproco rispetto”. La campagna “La pace va oltre” intende alimentare una cultura della cura e delle relazioni solidali e accompagnare concretamente nella ricostruzione di asili, scuole, centri di salute, ma soprattutto nella realizzazione di progetti di rigenerazione del tessuto sociale con servizi per la comunità, educazione, formazione, cultura. Interventi che sono volti alla creazione di opportunità di lavoro per i giovani e le donne, grazie alla formazione-lavoro, atelier di apprendimento di mestieri, creazione di piccole imprese, di cooperative, di lavoro autonomo e di ingresso in aziende. L’impegno si rivolge anche al sostegno dei profughi e dei rifugiati, migliorando il loro accesso ai servizi di base e aiutandoli ad integrarsi nelle comunità locali se non vi è la possibilità di tornare nelle loro terre di origine.

Un lungo processo

“La costruzione della pace è un processo lungo. Dobbiamo investire ogni nostro sforzo - evidenzia Ivana Borsotto, Presidente Focsiv – per una società giusta, libera, basata sui diritti e sulla pratica del Bene comune: una società di pace. ‘La pace va oltre’, deve avere negli occhi tutte le donne e gli uomini del mondo e guardare lontano. Deve costruire qui e ora un cammino di fratellanza e prossimità. La pace va costruita qui e ora, in Medio Oriente, in Terra Santa la culla delle tre grandi religioni monoteiste, in un cammino di fratellanza e prossimità, come indicato da Papa Francesco nel suo discorso sulla Piana di Ur. Bisogna ogni giorno lavorare per la pace, sostenere la speranza, tessere fratellanza, a partire dai giovani. Azioni di pace che trovano alleati nel compierle come con Tv2000 e Radio InBlu2000, con i quali realizziamo la Maratona della Settimana Santa. Una Maratona che ricorda a tutti l’importanza della pace che può concretizzarsi solo con azioni di giustizia, di tutela dei diritti ed anche con il garantire i servizi di base, l’educazione, la salute, il lavoro, una abitazione dignitosa e con una Fratellanza Universale”. Questo è il compito degli artigiani della pace, che Papa Francesco indica come il Buon Samaritano nella Fratelli Tutti. “[…] Occorrono percorsi di pace che conducano a rimarginare le ferite, c’è bisogno di artigiani di pace disposti ad avviare processi di guarigione e di rinnovato incontro con ingegno e audacia. […]” (par. 225, Fratelli Tutti) Artigiani della pace che dagli aiuti materiali, dalla ricostruzione delle strutture in tanti luoghi martoriati, ritessono relazioni umane per dare dignità a tutti, per nutrire la speranza mettendo al centro i giovani, le donne, i profughi.

Il commento

“Edificare un mondo più pacifico, accogliente, inclusivo, attraverso un impegno condiviso, a partire dai giovani. È il senso di questa nuova iniziativa – spiega don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana - che ci vede di nuovo insieme. Insieme per gli ultimi. Un impegno che alimenta la pace, la fraternità e la solidarietà, ha a cuore le ferite del creato, lotta per la dignità e i diritti dei più deboli. La situazione che tutta l’umanità sta vivendo a livello globale, a causa della pandemia e ora anche dell’orrore della guerra, è stata ed è fonte di profondo disagio. Possiamo e dobbiamo però ripartire dalla nostra responsabilità intercettando bisogni e fragilità nella fitta rete di relazioni e interazioni quotidiane, per non essere solo semplici spettatori del cambiamento. Sapendo di poter contare su tanti giovani che ogni giorno non smettono di credere nella luce anche dentro le notti della vita, e si impegnano con passione per rendere più bello e umano il nostro mondo. Accompagniamoli, investendo energie e competenze”. Per sostenere la speranza e il futuro di migliaia di giovani che vivono in Medio Oriente grazie ai 21 interventi di Caritas Italiana, Focsiv e dei suoi soci dal 3 al 18 aprile si possono donare, al 45582, 2 Euro per ciascun SMS inviato da cellulare WindTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali 5 o 10 Euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e, sempre per la rete fissa, 5 Euro da TWT, Convergenze, PosteMobile.


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Tv

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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