ABBONATI

Taboola e Yahoo annunciano un accordo commerciale di trent’anni

Autore: Redazione


L’oggetto della collaborazione riguarda lo sviluppo di un'offerta per inserzionisti, editori e vendor sull'open web, una partnership destinata a generare circa un miliardo di dollari di revenue annuali

Yahoo e Taboola, piattaforma leader mondiale nell'offerta di raccomandazioni per l'open web, attiva nel consigliare e indirizzare gli utenti alla scoperta di contenuti di loro interesse, hanno annunciato di aver siglato un accordo commerciale esclusivo della durata di 30 anni. Grazie a questo accordo Taboola offrirà in via esclusiva il native advertising su tutte le properties digitali di Yahoo e sarà disponibile per l'acquisto attraverso il DSP di Yahoo: in questo modo Taboola consoliderà il suo ruolo di piattaforma leader nella content recommendation per inserzionisti, editori e vendor sull'open web. Una partnership che consentirà a Taboola di beneficiare della portata di Yahoo, azienda leader nella tecnologica di consumo, che raggiunge quasi 900 milioni di utenti unici mensili attivi in tutto il mondo e che si posiziona ai vertici come realtà Internet per il servizio di posta elettronica, lo sport, la finanza e le news. Alimentando le soluzioni di native advertising di Yahoo, Taboola contribuirà a offrire una reach maggiore, a migliorare la performance delle campagne e a creare esperienze più positive per gli utenti, aiutando i brand a trovare opzioni alternative per la pubblicità che vadano oltre un ecosistema chiuso. Taboola continuerà a investire molto sulla ricerca e sviluppo, ottimizzando le modalità con cui le persone scoprono contenuti di loro interesse, e continuerà a rafforzare la propria leadership nella pubblicità contestuale. Come parte integrante dell'accordo, Yahoo riceverà poco meno del 25% del capitale proforma di Taboola e potrà ampliare ulteriormente la propria offerta unificata per gli inserzionisti, migliorare le esperienze degli utenti nei canali mediatici di sua proprietà e partecipare alla creazione di un valore condiviso in qualità di maggiore azionista singolo di Taboola.

Obiettivo: un miliardo di ricavi

Un accordo che apre le porte a numerose opportunità, come dichiarano i protagonistyi: "Yahoo è un pioniere di internet e rappresenta uno degli editori più grandi, fidati e sofisticati del mondo", ha affermato Adam Singolda, founder e CEO di Taboola. "Vedo un'opportunità di crescita vertiginosa per entrambi ovunque guardi: native advertising, e-commerce, video, header bidding (display) e altro ancora. Questa partnership, vantaggiosa per tutte e due le parti, accelererà notevolmente il nostro tasso di crescita, ampliando la portata a un numero maggiore di utenti sull'open web con un traffico ad elevata intensità, offrendo soluzioni di prima classe a inserzionisti, editori, vendor e utenti in un ambiente privo di cookie. Saremo in grado di investire ancora di più per offrire agli editori nell'open web aumenti di ricavi, progressi nella crescita dell'engagement e dell'audience, ottimizzando la performance e consentendo ai brand inserzionisti, ai vendor e alle agenzie di raggiungere un più ampio numero di utenti in un ambiente di qualità e affidabile. Una partnership che rappresenta un grosso passo avanti verso il nostro obiettivo di generare un miliardo di dollari di ricavi ex-TAC (ricavi al netto dei costi di acquisizione del traffico) entro il 2025”. "Collaborando con Taboola, Yahoo potrà potenziare ancora di più l'offerta di pubblicità contestuale e nativa presente nel nostro stack pubblicitario unificato", ha dichiarato Jim Lanzone, CEO di Yahoo. "La partnership darà anche la possibilità a Yahoo e Taboola di continuare a distinguersi sul mercato, migliorando le esperienze di utenti, inserzionisti ed editori su tutti i canali di proprietà, beneficiando al contempo delle prospettive positive sul lungo termine della pubblicità nativa digitale. Insieme a Taboola, aumenteremo al massimo la portata e la performance delle campagne degli inserzionisti, forniremo agli editori maggiori opportunità di monetizzazione e favoriremo esperienze migliori e attente alla privacy per gli utenti. Siamo entusiasti di avere partner forti che ci affiancano nel nostro percorso verso la costruzione della prossima era di Yahoo”.

I termini dell’accordo

Grazie al duraturo sostegno di Apollo, gruppo statunitense di private equity proprietario di Yahoo, all'allineamento degli azionisti e all'impegno a sostenere le piattaforme per gli inserzionisti di entrambe le compagnie, la partnership accelererà i piani di crescita sia di Taboola che di Yahoo in un settore interessante del mercato. Con l'accordo, Apollo dimostra la grande fiducia che ripone nella strategia lungimirante e nel futuro di Taboola quale piattaforma leader per inserzionisti, editori e vendor sull'open web. Grazie ai termini dell'accordo commerciale esclusivo della durata di trent'anni, Taboola offrirà soluzioni di pubblicità nativa su tutte le realtà Internet di Yahoo, gestendo oltre 800 miliardi di impression. Secondo l'accordo, Yahoo riceverà il 24,99% delle azioni emesse e in circolazione di Taboola su una base combinata post-transazione, con circa il 60% di quote standard ordinarie e il 40% di quote ordinarie nuove, non aventi diritto di voto, nonché con un rappresentante nel Consiglio di Amministrazione di Taboola. Si prevede che questo accordo comporterà una forte crescita dei ricavi, dell'Ebitda rettificato e del e del free cash flow di Taboola. Si prevede anche che questo accordo avrà un impatto molto accrescitivo sui ricavi e sull'Ebitda rettificato su base azionaria.


Tag:

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy