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Oleo-Mac compie i suoi primi 50 anni, punta al futuro e lancia un’iniziativa social

Autore: Redazione


Le celebrazioni arrivano proprio durante l’arrivo della stagione calda, con la possibilità di trascorrere più tempo all’aria aperta, magari su un prato verde meticolosamente curato

Il 2022 segna cinquant’anni di attività di Oleo-Mac, società costruttrice di motoseghe, che festeggia a bordo di uno slogan suggestivo che vuole guardare avanti, “Trust for the future”. La “fiducia” è l’elemento chiave della strategia e sottolinea gli aspetti legati al presente, passato e soprattutto al futuro, verso progetti sempre più innovativi.

Una pagina dedicata al cinquantesimo

Oleo-Mac 50, la pagina realizzata per l’iniziativa, rimarrà attiva per tutta la durata dell’anno; al suo interno una presentazione della collezione celebrativa in edizione limitata che racchiude i modelli più iconici di Oleo-Mac, una timeline che ripercorre tappe e successi della nostra storia e una bacheca sempre aggiornata con post inerenti all’evento. I contenuti non saranno creati solo dall’azienda: chiunque potrà contribuire attivamente alla celebrazione sui propri profili social, in particolare Instagram, usando l’hashtag #oleomac50 per condividere foto ed esperienze sul mondo del verde. Nel corso dell’anno sarà inoltre possibile ottenere gratuitamente mini guide e consigli utili per il lavoro. Nel corso dell’anno, numerose saranno le promozioni presenti sull’e-commerce

In tempo per l’estate

Con l’arrivo della bella stagione e con le giornate che si allungano aumenta la voglia di trascorrere del tempo all'aria aperta. Ecco perché, se si dispone di uno spazio verde, è bene prendersene cura per renderlo confortevole, ordinato e bello da vedere, soprattutto in questo periodo dell’anno. Un giardino, anche se piccolo, infatti, potrà essere la cornice ideale per momenti di relax, per occasioni conviviali da condividere con amici e parenti e anche per fare un po’ di sport all’aria aperta. Indispensabile, però, per un giardino sempre in ordine è avere un tagliaerba. Ecco qualche consiglio utile per acquistarlo e per utilizzarlo al meglio, anche se si è alle prime armi.

Tagliaerba, come scegliere quello giusto

Il tagliaerba è uno strumento indispensabile per curare il verde e tenere sempre in ordine l’erba che, soprattutto durante la primavera, complice il clima mite e qualche pioggia, tende a crescere velocemente. Sul mercato sono disponibili tanti modelli di tagliaerba che si distinguono per alcune caratteristiche, tra cui funzionalità, modalità di taglio e raccolta dell’erba e ovviamente anche per il prezzo. Per avere un’idea delle diverse tipologie di tagliaerba, sul sito https://www.oleomac.it/it-it/c/prodotti/tagliaerba/ sarà possibile trovare un modello soddisfacente. Il tagliaerba deve essere scelto anche in base all’ampiezza del giardino. Infatti, per aree verdi di dimensioni inferiori agli 800 metri quadri sono consigliati i tagliaerba elettrici, realizzati con scocca in plastica o in acciaio, oppure quelli a batteria che, non avendo necessità di alimentazione con la corrente elettrica e quindi non avendo il cavo, sono molto più maneggevoli. In caso di tagliaerba a batteria, meglio orientarsi verso modelli che montano batterie di nuova generazione al litio, molto più performanti, con tempi di ricarica veloci e con una buona autonomia. I tagliaerba a scoppio, invece, sono delle macchine più complesse che offrono elevate prestazioni, una grande efficacia e durata nel tempo. Tuttavia, si tratta di modelli più pesanti e costosi e infatti vengono quasi sempre indicati per un utilizzo professionale. Se invece si ha l’esigenza di tagliare l’erba su una superficie di ampia dimensione, allora bisognerà valutare l’acquisto dei trattorini tagliaerba, una soluzione riservata non solo per i professionisti più esigenti, ma anche per chi ha bisogno di effettuare una manutenzione del verde senza troppo sforzo. Infatti, questa tipologia di tagliaerba coniuga maneggevolezza, efficienza ed elevato piacere di guida. In generale, i migliori tagliaerba sono quelli che riescono a coniugare silenziosità e leggerezza, e quindi praticità d’uso ed efficienza, ma che hanno anche un minore impatto ambientale grazie alla riduzione delle emissioni.

Caratteristiche e funzionalità dei tagliaerba

Ci sono altre caratteristiche che poi devono essere tenute presenti se si tratta di acquistare un tagliaerba e che possono fare la differenza quando si utilizza questo attrezzo. Per esempio, i tagliaerba più semplici sono dotati di un sistema a spinta che richiede un po’ di sforzo per far avanzare la macchina, mentre quelli professionali, più costosi e completi, possono essere semoventi, ovvero azionarsi da soli trasferendo la forza motrice alle ruote e consentono di lavorare anche su terreni non pianeggianti o irregolari. La larghezza di taglio determina anche la velocità di lavoro, ma va considerato anche che i tagliaerba con una buona larghezza avranno anche un ingombro maggiore e possono non essere adatti in terreni dove ci sono molti ostacoli. Inoltre, è da valutare anche il sistema di scarico dello sfalcio: alcuni tagliaerba offrono diverse possibilità sia usufruendo di un cestello che raccoglie l'erba tagliata, da svuotare successivamente, sia offrendo la possibilità di effettuare il mulching, una tecnica che rilascia lo sfalcio e che aiuta a migliorare le caratteristiche del terreno agendo da fertilizzante naturale.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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