Autore: Redazione
16/07/2021

La tecnologia al servizio della creatività: intarget diventa partner creativo di Google

Con la certificazione, la società va ad aggiungere un ulteriore tassello alle sue competenze riconosciute nel mondo dell’innovazione

La tecnologia al servizio della creatività: intarget diventa partner creativo di Google

Nicola Tanzini

intarget, partner italiano per la consulenza strategica nel customer journey, consolida la propria expertise nell’accompagnare le aziende verso un percorso di trasformazione digitale, grazie alla nuova certificazione Google Creative. Essere partner creativo di Google rappresenta un nuovo tassello che va a inserirsi nelle competenze di intarget, e dimostra di saper rispondere alle esigenze e alle dinamiche di mercato cui sono costantemente sottoposte le aziende. “Siamo orgogliosi di poter mettere al servizio dei nostri clienti l’aspetto creativo di intarget. Il riconoscimento ricevuto ci consente di spendere le nostre conoscenze e il nostro know-how: grazie all’attuale struttura interna fatta di aree creative, di gestione di campagne pubblicitarie e di analisi, riusciamo a coprire a 360 gradi l’intero customer journey, riconfermandoci come l’agenzia di consulenza nel digitale di riferimento per le aziende”, dichiara Nicola Tanzini, Founder e Presidente Esecutivo di intarget. “Questo riconoscimento va nella direzione già avviata da tempo da parte del nostro gruppo, specializzato nell’offrire alle imprese il giusto supporto per poter affermare il proprio brand, diversificare il marketing mix e per stare al passo coi tempi”.

Tutti i meriti

L’iter per ottenere questa certificazione prevede la dimostrazione dell’uso degli strumenti Creative Studios e Google Web Designer, tramite la submission di lavori creativi per la realizzazione di banner video e di banner dinamici. Il team di Google valuta la soddisfazione di una serie di parametri e di skill acquisite e, una volta accreditato il lavoro svolto, consente ai partner di poter essere sempre aggiornati sugli ultimi strumenti e caratteristiche del motore di ricerca per la creazione di campagne pubblicitarie, rappresentando un canale preferenziale di perfezionamento in termini di formazione specializzata e di informazione sulle ultime novità. “I lavori che abbiamo presentato denotano, da un lato, la nostra capacità di mostrare il contenuto giusto al momento giusto e alla persona giusta, mentre dall’altro lato la creatività rich media permette di interagire con l’offerta esprimendo la giusta combinazione dello storytelling con il formato video”, afferma Matteo Ferrari, Head of Adtech Operations di intarget. Questo traguardo si colloca in un piano di evoluzione di intarget indirizzato alla generazione di un ecosistema, che prevede un approccio teso a una massimizzazione della copertura del brand sul proprio pubblico, una creazione di contenuti creativi di qualità e il conseguente perseguimento degli obiettivi prefissati.

Consulenza data-driven

“Il nostro intento è quello di essere capaci di dare alla marca la giusta potenza comunicativa grazie ad un mix di elementi tecnologici e creativi che, se ben bilanciati, garantiscono il raggiungimento dei risultati. In questo modo, la tecnologia è al servizio della creatività. L’orientamento di intarget resta data driven sia nel momento in cui viene attivata la campagna, sia al suo termine: la verifica dell’andamento dell’attività svolta ci permette di avere un approccio consulenziale verso il cliente, non andando a disperdere l’effort e gli investimenti incanalati”, sostiene Damiano Antonelli, Head of Creative di intarget. Con questa ulteriore certificazione, intarget aumenta i riconoscimenti dall'azienda di Mountain View all’interno del programma Google Marketing Platform Partners. intarget è, inoltre, Premier Google Partner e Google Cloud Partner.