Autore: Redazione
01/03/2021

Newsonline, la nuova casa dell’informazione sicura

Il progetto editoriale avviato da Italiaonline un anno fa raggiunge un secondo step di completamento con l’inaugurazione del sito Newsonline.it. Fabio Peloso, Chief Commercial Officer, ci racconta la nascita, gli obiettivi, la concorrenza, l’offerta

Newsonline, la nuova casa dell’informazione sicura

Fabio Peloso

Che succede?! Una domanda che si fa constatazione e che, nel mentre, si è pure trasformata in meme, dopo un celeberrimo siparietto televisivo avvenuto durante l’immancabile 2020. Ma l’interrogativo permane e sembra permeare sempre più le nostre giornate. Che la situazione a dir poco confusa e piuttosto allarmante che ci accompagna da un anno stia facendo la sua parte non dovrebbe motivare alcun dubbio, eppure si avverte una sete di informazione, che qualcuno aveva data per dispersa. E dalle parti di Italiaonline il sospetto aleggiava dal 2019, allorquando si decise di varare un nuovo progetto dalle tinte editoriali, denominato Newsonline, ossia la dimora capace di ospitare una serie di siti a contenuto informativo, sia generalista sia dalle caratteristiche più verticali, ovviamente accompagnato dai dovuti risvolti pubblicitari. La cosa ha cominciato a concretizzarsi lo scorso aprile, e oggi ha trovato il suo punto e a capo, ma di certo non definitivo: il sito Newsonline.it, un vero e proprio sito di news, punto di accesso all’informazione digitale e indipendente, alimentato esclusivamente dai contenuti delle testate aderenti al network Newsonline, ossia Askanews, Blitzquotidiano.it insieme a Ladyblitz.it, Firstonline.info, Globalist.it insieme a WondernetMag.com e PrimaPaginaNews.it, ilSussidiario.net, Linkiesta.it, Notizie.it con DonneMagazine.it, Primaonline.it e TheSocialPost.it. Nessuna indiscrezione o qualsivoglia anticipazione, ma siamo sicuri che non rimarranno le sole del lotto. In attesa di novità a breve, abbiamo chiesto un approfondimento della nuova esperienza a Fabio Peloso, Chief Commercial Officer di Italiaonline.

Come nasce il tutto, quali sono state le fonti ispirative di Newsonline?

«Il progetto ha preso ufficialmente il via un anno fa e si è manifestato ad aprile. Avevamo da tempo il sentore di un grande bisogno di notizie, di informazione, però affidabile, al riparo dalle fake news. L’utente è sempre più spinto verso una ricerca di un’informazione in chiave digitale, che sia immediata, disponibile, ma al tempo stesso qualitativamente di alto livello, che possa essere consumata su qualunque device e che possa essere anche oggetto di ulteriore approfondimento. Da qui siamo partiti e abbiamo formato una squadra composta da testate nazionali, registrate, con Italiaonline a fare da collante. C’è però anche un terzo elemento, che va a completare un ideale triangolo: la monetizzazione del lavoro, con la nostra concessionaria nelle vesti di equilibratrice. In dieci mesi abbiamo convogliato nel progetto dieci editori, ora diamo loro una casa, con il sito, un aggregatore che reindirizza tutti sul sistema Italiaonline il quale, notoriamente, ha una reach molto elevata».

Newsonline entra in diretta competizione con le grandi testate nazionali?

«Direi di no. Piuttosto, siamo complementari: rispetto alle grandi testate, siamo la seconda lettura, ma in relazione ai siti più verticali siamo quasi paritetici. Inoltre, al sistema non può che far bene un nuovo network di testate indipendenti e native digitali».

Il vostro focus?

«Essere utili ai lettori e dare un respiro diverso al digitale odierno, spesso talmente ricco di informazioni da risultare confuso. La nostra di Newsonline è una casa sicura».

Sul fronte verticali, da dove arrivano i maggiori riscontri?

«L’automotive con Virgilio Motori, la salute e il benessere con DiLei, anche il travel con SiViaggia, nonostante sia un periodo per il tema non proprio favorevole, ma l’interesse rimane molto elevato. I nostri verticali sono ogni mese sul podio dei loro rispettivi ranking e come concessionaria possiamo quindi contare su un’ampia audience e su un bacino di mail che ora, grazie anche al recente accordo con Tiscali, è il più importante in Italia con 11 milioni di account (di cui 9 provenienti dalle nostre Libero mail e Virgilio mail) che per noi significa soprattutto dati di prima parte».

A proposito, la questione cookieless sta diventando scottante…

«In realtà, siamo pronti a giocare un ruolo da protagonista per lo scenario che arriverà l’anno prossimo, proprio per quanto dicevo prima, grazie alle molte informazioni privilegiate dei nostri verticali e delle mail».

Cosa offre pubblicitariamente Newsonline?

«Naturalmente i formati più performanti sul mercato, ma soprattutto esperienze di brand e special content, di cui come concessionaria abbiamo una grande expertise nella costruzione di campagne su misura per i nostri grandi clienti».