Autore: Redazione
29/11/2021

Meeters, la campagna di crowdfunding raggiunge 1,2 milioni, tutto pronto per un 2022 di crescita

La community creata nel 2017 per favorire gli incontri e la socialità all’interno di esperienze progettate ad hoc, a un’importante svolta. Il General Manager Francesco Nazari Fusetti ci racconta i prossimi obiettivi, fotografa uno scenario in ripresa, anticipa gli sviluppi tecnologici e quelli legati alla comunicazione

Meeters, la campagna di crowdfunding raggiunge 1,2 milioni, tutto pronto per un 2022 di crescita

I fondatori, da sinistra: Davide Zanon, CMO e CPO, Francesco Nazari Fusetti GM, Claudio Perlini CFO

È piuttosto chiaro che il genere umano stia vivendo un momento di stallo. Nati per socializzare, per confrontarci e, via via, tutto quello che ne consegue, sostiamo sull’uscio di ingresso dubbiosi su quale piede utilizzare per partire con il verso giusto o il vento in poppa. Le emergenze sanitarie hanno alimentato, e continuano a farlo, piccole, grandi ed enormi fobie sui nostri dirimpettai. Chi si nasconde dietro quella porta? Non dobbiamo per forza aprirla? Occorre una spinta, motivazionale, organizzativa. Con il computer, sempre più acceso e sempre più amico disinteressato, possiamo di nuovo affidarci alla tecnologia per sfidare paure e alimentare speranze. Proviamo a digitare https://meeters.org/ ed eccoci al cospetto di Meeters, piattaforma che aiuta a trovare nuove amicizie, a creare incontri, magari in luoghi belli nei pressi di casa propria. La startup stata creata nel 2017 da Davide Zanon, 31 anni, oggi CMO e CPO dell’azienda, insieme a Claudio Perlini, 32 anni, oggi CFO, a cui si è aggiunto poi Francesco Nazari Fusetti, 34 anni, già tra i fondatori di ScuolaZoo e oggi General Manager. Una vera e propria community utile per conoscere le persone nel tempo libero: attraverso una piattaforma digitale organizza esperienze a pagamento di vario tipo, passeggiate, visite ai musei, percorsi di trekking e viaggi di gruppo in Italia, collaborando con guide qualificate. 

Brand Lovers

Un progetto che oggi vive un momento decisivo: grazie alla fiducia dimostrata da una serie di investitori, Meeters ha raggiunto la considerevole cifra di 1,2 milioni di euro dalla sua ultima campagna di crowdfunding (in corso). Nel dettaglio, la startup ha raggiunto 1 milione di euro nei primi quattro giorni dell’attività iniziata il 29 ottobre su Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana per investimenti in equity crowdfunding che permette di investire nelle migliori startup e PMI italiane. Superato l’obiettivo minimo di 800mila euro, attualmente la campagna, che durerà fino al 27 dicembre, è a quota 1,2 milioni di euro e vi hanno partecipato oltre 260 investitori, con un ordine minimo di 250 euro. ”Vedere così tanta partecipazione da parte dei nostri clienti storici è una ulteriore validation della bontà nel nostro prodotto. Gli iscritti a Meeters non sono semplici clienti ma veri brand lovers”, ha commentato il General Manager Francesco Nazari Fusetti. “Superare il milione di euro raccolti in soli 4 giorni conferma il forte interesse anche da parte di investitori istituzionali nel nostro progetto. Queste risorse ci permetteranno di proseguire nello sviluppo e nella crescita di Meeters in Italia e Spagna nel 2022”, ha spiegato Davide Zanon, CMO e CPO nonché fondatore dell’azienda.

La fiducia in un’idea

Il successo della campagna è dovuto anche alla partecipazione di investitori istituzionali tra i quali figura il comparto AZ ELTIF - ALIcrowd, primo ELTIF di venture capital che utilizza anche il crowdfunding per ricercare le aziende oggetto di investimento, istituito da Azimut Investments SA e gestito in delega da Azimut Libera Impresa SGR SpA. L’imprenditore Fabio Cannavale, CEO del gruppo Lastminute.com e tra i promotori del contest B-Heroes, ha investito nella campagna la quota spettante a Meeters come premio per il terzo posto ottenuto proprio nell’edizione 2021 di B-Heroes, l’X-Factor delle startup sponsorizzato da Intesa San Paolo. Come spiega il CFO Claudio Perlini: “La presenza di ALIcrowd, oltre a rappresentare un importante risultato finanziario, è anche una conferma della qualità del lavoro svolto finora. In pochi anni, siamo riusciti a trasformare un’idea in un’azienda e ad affrontare una crisi che non ha eguali nella nostra epoca, uscendone non solamente indenni, ma addirittura in crescita. Questo risultato lo dobbiamo in primis ai nostri clienti per la loro fedeltà, ai dipendenti per la loro tenacia, ai fornitori per il loro supporto e a tutti gli investitori per la loro fiducia”. “L’anno prossimo apriremo un nuovo round di finanziamenti per soli fondi istituzionali. È quindi l’ultima volta che i piccoli investitori hanno la possibilità di partecipare”, aveva spiegato Zanon all’apertura della campagna. “Siamo estremamente soddisfatti per il traguardo raggiunto e superato in tempi così rapidi da Meeters perché questo rappresenta un’importante testimonianza dell’efficacia che caratterizza oggi Mamacrowd. Siamo costantemente al lavoro per sviluppare ancora la nostra piattaforma e offrire così uno strumento sempre più performante alle tante startup e PMI che trovano in Mamacrowd uno strumento prezioso per raccogliere capitali sul mercato», ha aggiunto Dario Giudici, CEO di Mamacrowd.

meeters

Numeri, obiettivi, previsioni

La startup finora ha raccolto già 1,25 milioni di euro: 500mila nel round seed del 2019 e 750mila tramite finanziamento convertendo nel 2020 a cui hanno partecipato anche i fondatori di numerose startup di successo italiane come Everli, Bakeca, Lanieri, Musement, FattureinCloud. Segno della fiducia nel progetto da parte degli addetti ai lavori. Lo scopo del nuovo round è quello di raccogliere le risorse per sviluppare le funzionalità dell’app mobile, aumentare il numero di eventi organizzati coinvolgendo nuove città, soprattutto al Sud, e lanciare Meeters Spagna, per iniziare un percorso di internazionalizzazione finalizzato all’espansione in quattro Paesi in Europa. I numeri della startup raccontano di 37mila clienti con un abbonamento annuale per accedere ai servizi della piattaforma, e quasi 4mila partecipanti alle molteplici esperienze organizzate ogni mese (a settembre 232) con più di 150 guide professioniste. Meeters ha generato ricavi per 422mila euro nel 2019, che sono diventati 800mila nel 2020. Il forecast per il 2021 è di 1,2 milioni di euro, ancora in crescita nonostante le restrizioni ai viaggi per il Covid. 

Un mondo nuovo

Che succederà ora? Che sviluppi conoscerà la società? Cosa intende raggiungere. Domande alle quali ha risposto il General Manager Francesco Nazari Fusetti.

Quali saranno gli obiettivi e i focus per il 2022?

«Tra i nostri obiettivi c’è in programma di esportare il modello di business all’estero con prima destinazione la Spagna e lanciare la nuova app, attualmente in versione beta. In particolare, questo strumento permetterà di aumentare la connessione tra gli utenti e dare maggiori possibilità di interazione. Infine, vorremmo continuare ad ampliare la community, aumentando il numero di iscritti e duplicando l’offerta di attività».

Come è cambiato lo scenario degli incontri e come si invogliano le persone a riprenderli?

«In questi due ultimi anni il lockdown e le restrizioni imposte dal covid hanno pesato molto soprattutto sulle persone più introverse accrescendo il senso di solitudine. Meeters rappresenta una boccata d’ossigeno con la sua ampia scelta di attività per tutti i gusti e gli interessi. Dopo tanti mesi di serate trascorse su zoom avere la possibilità di incontrarsi nella vita reale, al di là dello schermo è un desiderio che ci accomuna tutti. Inoltre, spesso i nostri utenti si trovano in un momento personale di grande cambiamento, come un trasferimento da un’altra città o una separazione. In questo senso Meeters dà la possibilità di ampliare la propria cerchia di amicizie e creare nuove connessioni. Un dato esplicativo è il nostro record di 4500 presenze agli eventi solo nel mese di ottobre».

Iniziative di comunicazione: c’è qualcosa in previsione a livello pubblicitario?

«Per il 2022 abbiamo in previsione la costruzione della nostra prima campagna di brand awareness Out of Home».

Meteers è anche un contenitore di raccolta pubblicitaria?

«Al momento non abbiamo ancora fatto nulla di pubblicitario, ma, per l’anno prossimo, abbiamo in programma di costituire un dipartimento B2b per offrire un touchpoint fisico ai nostri clienti. Nella mia esperienza precedente, come cofondatore di ScuolaZoo, ho appreso quanto sia importante muoversi bilanciando gli investimenti digitali e fisici. Assetto che desideriamo mettere in pratica anche per Meeters».

Quanti clienti avete? Chi sono?

«La community Meeters è composta da oltre 37mila persone, il 70% delle quali sono donne e l’età media è di 43/44 anni».

Quante iniziative avete creato fino a oggi?

«Dalla fondazione di Meeters, nel 2017, sono stati organizzati oltre 3000 eventi totali. Negli ultimi mesi la media è stata di 300 eventi al mese».

Come si evolverà l’applicazione?

«Una prima versione dell’app Meeters è già pronta e consente l’accesso agli utenti che hanno già un abbonamento annuale e hanno già partecipato almeno ad un’attività. Gli sviluppatori stanno lavorando al meglio e, per fine gennaio, l’applicazione sarà a disposizione di tutti coloro che hanno una membership Meeters e offrirà un ecosistema tecnologico dove chattare, condividere informazioni e pareri sulle gite ed organizzarsi per nuove avventure».