Autore: Redazione
17/06/2021

Audipress 2021/I: lettori stampa a 33,3 milioni, il calo del 3,6%; copie digitali in crescita del 35,5%

La readership diminuisce rispetto all’edizione precedente dell’indagine; complessivamente il 63% della popolazione adulta legge una testata stampa al mese, 4,3 milioni di persone ricorrono alla digital edition

Audipress 2021/I: lettori stampa a 33,3 milioni, il calo del 3,6%; copie digitali in crescita del 35,5%

Ernesto Mauri, Presidente Audipress

Audipress ha comunicato i dati della prima wave sui lettorati 2021, da cui emerge una readership complessiva in Italia di 33,3 milioni di italiani che leggono almeno una testata stampa al mese, in formato cartaceo o digitale, in calo del 3,6% a perimetro omogeneo rispetto all’edizione precedente. Si tratta del 63% della popolazione adulta dai 14 anni; di questi 4,3 milioni fruiscono della copia digitale, pari all’8,1% della popolazione, in crescita del 35,5%.

“La fotografia che emerge dalla nuova edizione dei dati Audipress 2021/I mostra il perdurare della spinta verso il digitale, che ha visto una particolare accelerazione nell’anno pandemico e che continua a crescere” commenta il presidente di Audipress Ernesto Mauri. “In un contesto di profonde trasformazioni e di limitazioni alle normali attività, che hanno caratterizzato l’intero periodo di rilevazione, si sono necessariamente sperimentate nuove abitudini nella fruizione dei contenuti editoriali, amplificando il fenomeno della lettura di digital edition, con un dato per la stampa nel complesso negli ultimi 30 giorni che aumenta del +35,5% rispetto all’edizione precedente e arriva a quota 4,3 milioni di lettori, quota raddoppiata nel corso dell’ultimo anno”.

I dati di readership

In un giorno medio il 22% degli italiani sceglie uno dei principali quotidiani su carta o digitale replica per informarsi (11.680.000 lettori, con quasi 17 milioni di letture), mentre la lettura dei periodici genera ogni settimana 17 milioni di letture per le più importanti testate settimanali (con 10.738.000 lettori, cioè il 20,3% degli adulti +14 anni) e ogni mese circa 16,6 milioni di letture per le maggiori testate mensili (per 9.797.000 lettori, il 18,5% degli italiani).

Nello specifico, i quotidiani più letti sono il Corriere della Sera con oltre 1,7 milioni di lettori complessivi; seguono la Gazzetta dello Sport a quota 1,68 milioni e La Repubblica, con quasi 1,5 milioni di lettori. Il QN, testata cui fanno capo Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, si colloca al quarto posto con 1,2 milioni di lettori.

schermata_2021-06-17_alle_19.19.16

Per quanto riguarda i settimanali, Sorrisi e Canzoni tv registra oltre 2,2 milioni di lettori, seguito da Chi a quota 1,6 milioni circa e Settimanale DiPiù con 1,5 milioni.

schermata_2021-06-17_alle_19.19.24

Per i mensili, il primo è Focus con 3,1 milioni di lettori, secondo Quattroruote con 1,8 milioni e terzo National Geographic con 1,4 milioni.

https://www.dailyonline.it/download_file/view/33418/40033

 

I comportamenti di lettura

Nell’analisi di queste audience, il riconoscimento della fiducia e del ruolo della stampa si manifesta in particolare nei dati sui comportamenti di lettura: si nota il prevalere di un’abitudine alla lettura integrata nella dieta mediatica in maniera frequente e regolare, come anche il rafforzamento della quota di copia letta “acquistata” (personalmente o in famiglia, con sottoscrizione di abbonamento o meno), che rappresenta per i quotidiani il 63,3%, per i settimanali il 76,6% e per i mensili il 73,6%. La lettura di copia condivisa (“avuta da altri/trovata”) risulta evidentemente intaccata dai cambiamenti nelle interazioni sociali esterne, ma proprio per questo motivo soggetta a possibili evoluzioni in relazione alle modifiche del contesto di riferimento.

Scarica le tabelle Audipress