Il nuovo passaggio di consegne è avvenuto per 5 miliardi di dollari e Verizon manterrà una quota del 10%
C’era una volta Yahoo!, poi non più, ma invece non è mai andata via e oggi ritorna! Confusione alimentata da un mercato corsaro, schizofrenico, indeciso, visionario, magari anche velleitario. Fatto sta che la società di private equity Apollo Global Management ha acquistato Verizon Media, la quale era diventata un lustro fa la società che inglobava Yahoo, AOL e HuffPost, dopo la chiusura dell’acquisizione del pacchetto da parte di Verizon Communication per la cifra di 4,5 miliardi. L’obiettivo era, ovviamente, affermarsi come player media online. Ma le cose non son andate così. Il nuovo passaggio di consegne è avvenuto per 5 miliardi di dollari e Verizon manterrà una quota del 10%. È solo l’ultimo, in ordine di tempo, passaggio dopo la caduta in disgrazia di uno dei marchi storici del primo internet. L'amministratore delegato di Yahoo (ed ex amministratore delegato di Verizon Media) Guru Gowrappan è intervenuto per precisare: "Nasce una nuova era per Yahoo. Un periodo eccitante di rinnovate opportunità per noi come entità autonoma. I prossimi anni porteranno crescita e innovazione per il marchio e non vediamo l'ora di creare qualcosa di nuovo con i nostri nuovi partner". Il partner di Apollo, Reed Rayman, ha aggiunto: "Non vediamo l'ora di collaborare con Yahoo! per posizionarlo come leader autonomo del mondo web". E c’è da aggiungere che, nonostante abbia perso charme, Yahoo! mantiene una forte presenza online - potendo contare su marchi quali TechCrunch, AOL e Engadget - e un numero di utenti attivi mensili di circa 900 milioni unità.