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Aggiornata Teads Ad Manager, la prima piattaforma cookieless dell’open web

Autore: Redazione

Jeremy Arditi


La notizia è stata annunciata durante l'evento del “Partner Day di Teads” lo scorso 16 novembre. Presentati inoltre nuove iniziative di CSR, i risultati dello studio sull'”Attention Economy” di dentsu e aggiornamenti significativi ai prodotti di acquisizione del traffico

Si è svoltolo scorso 16 novembre il Teads Partner Day, ospitato da Jeremy Arditi, co-Ceo di Teads, che ha presentato la visione strategica della tech company e le nuove tendenze del mercato insieme ai leader del settore di Southwest Airlines, OMG, Diageo, dentsu international e PHD. Per quanto riguarda gli aggiornamenti della piattaforma, Jeremy Arditi, co-Ceo di Teads ha dichiarato: "Questo è un momento critico per le aziende che cercano una crescita dopo la pandemia e che allo stesso tempo devono allinearsi alle nuove esigenze e aspettative dei consumatori online. Noi di Teads rimaniamo concentrati sullo sviluppo di soluzioni innovative per il settore della pubblicità digitale che garantiscano risultati di business senza compromettere la qualità per cui siamo rinomati. Siamo in una posizione unica per offrire soluzioni di pubblicità responsabile ai nostri inserzionisti e agenzie partner per ogni fase del loro percorso di marketing e siamo entusiasti di collaborare e crescere con loro nel 2022 e oltre”.

TAM

Teads, The Global Media Platform, ha presentato aggiornamenti importanti relativi a Teads Ad Manager (TAM), la prima piattaforma dell’open web in grado di attivare campagne cookieless per tutto il funnel di marketing. TAM dispone ora di una "modalità cookieless" dedicata per la pianificazione, il targeting, la delivery e il reporting, consentendo agli inserzionisti di interagire responsabilmente con tutti i consumatori che utilizzano ambienti cookieless. Questo copre una vasta gamma di requisiti di marketing digitale, da soluzioni avanzate di targeting per pubblico cookieless a funzionalità di A/B test semplificate. Le soluzioni cookieless di Teads hanno già fornito oltre 1 miliardo di impression in 50 campagne completamente cookieless per i migliori clienti in tutto il mondo. I risultati iniziali mostrano che le campagne che utilizzano soluzioni senza cookie forniscono in media un 5,5% in più di brand lift rispetto alle attivazioni basate sui cookie. Consentendo ai marchi di raggiungere i consumatori su larga scala, all'interno di ambienti editoriali premium utilizzando soluzioni totalmente cookieless, Teads continua a definire lo standard per la pubblicità responsabile in tutto l'ecosistema digitale.

Care

In linea con il tema Responsible Advertising, la società ha anche annunciato il programma Teads Care, un’iniziativa che consentirà agli inserzionisti di sostenere finanziariamente una causa di loro scelta (e Teads supporterà questo contributo attraverso investimenti media). Inizialmente lanciato con un focus sulla salute mentale e l'ambiente, Care mirerà a supportare una serie di cause in tutto il mondo che sono allineate con le campagne di CSR degli inserzionisti.

Sostenibilità

Teads ha anche raddoppiato il suo impegno per essere una piattaforma multimediale sostenibile per l'intero pianeta. Dopo il rilascio del Carbon Footprint calculator lanciato all'inizio dell'anno, il co-Ceo di Teads, Jeremy Arditi si è impegnato a continuare a investire per comprendere l'effetto del settore adtech sull'ambiente e per sviluppare soluzioni sostenibili e realizzabili che ridurranno l'impatto della piattaforma sul riscaldamento globale.

Traffic Acquisition

Ulteriori aggiornamenti annunciati durante l'evento si sono concentrati sul prodotto di acquisizione del traffico di Teads, Traffic Acquisition, che sono un significativo passo avanti per risolvere diverse sfide che gli inserzionisti devono affrontare per guidare traffico di qualità al loro sito. Nello specifico, ciò avviene attraverso alcune soluzioni chiave: Goal Based Bidding, che consente agli inserzionisti di raggiungere il KPI principale che desiderano per l'acquisizione di traffico; disponibile tramite managed service or self-serve (in Teads Ad Manager), i buyer possono ottimizzare verso il più grande insieme di KPI di traffico sul mercato; Dynamic Performance Ads, che può generare fino a 16 diverse varianti creative in cui i titoli e l'immagine variano; l'intelligenza artificiale di Teads effettuerà dei test e imparerà automaticamente a trovare le variazioni che generano i migliori risultati in base ai KPI selezionati; i primi risultati hanno dimostrato che Dynamic Performance Ads ha migliorato le prestazioni delle campagne del 30%; Retail Traffic Solutions è invece una combinazione di due prodotti che aiutano i retailer a raggiungere i propri obiettivi di business: il primo è Teads Traffic Acquisition with Amazon Attribution, in cui gli inserzionisti possono ora misurare l'efficacia delle vendite degli annunci pianificati su Teads Ad Manager e progettati per indirizzare l'utente al sito web di Amazon; gli esperti di marketing possono misurare le visualizzazioni dei prodotti, l'aggiunta al carrello e le vendite utilizzando Amazon Attribution per misurare con precisione l'efficacia degli annunci; il secondo è Traffic Acquisition Reachcast, in cui un brand ottiene un'elevata share of voice all'interno di una determinata categoria di contenuti, per un periodo compreso tra 12 ore e cinque giorni utilizzando i formati display di Teads per massimizzare il traffico sul sito.

Attenzione e reazione

Infine, Teads ha presentato alcuni tra i risultati della ricerca globale sull'Attention Economy, condotta da dentsu. Lo studio, in cui l’azienda era un importante partner media, ha dimostrato che l'attenzione è tre volte migliore nel prevedere i risultati rispetto alla viewability. Le prime evidenze hanno mostrato che la viewability da sola non è più una metrica sufficiente per misurare la reazione dei consumatori ai contenuti di una pagina. Dallo studio emerge come la scelta dell’utente, la creatività, il tempo di visualizzazione e la rilevanza siano i quattro driver chiave per guidare attenzione di qualità. L’intero studio può essere scaricato sul sito www.teads.com.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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