Autore: Redazione
04/03/2020

Il video francese sulla pizza al Corona virus suscita lo sbigottimento dell’ADCi e del Capitolo Italiano dell’IAA

Il filmato satirico è stato mandato in onda da Canal+, che lo ha poi  rimosso, e ha sollevato le proteste anche del mondo politica

Il video francese sulla pizza al Corona virus suscita lo sbigottimento dell’ADCi e del Capitolo Italiano dell’IAA

La diretta interessata e, cioè, Canal+, prima ha mandato in onda il video e poi lo ha rimosso scusandosi con “gli amici italiani” dopo aver capito in che tipo di gaffe era incorsa, anche se la trasmissione dove è passato è di tipo satirico: ma, ormai, la frittata, anzi la pizza, era stata fatta. Si tratta della gag-spot della “pizza Corona” (Corona virus), trasmessa due giorni fa sul noto canale televisivo francese, nella quale un vecchio e sporco pizzaiolo italiano tossisce e sputa un qualcosa di molto vicino a un escargot verde sulla pizza per insinuare che i prodotti made in Italy sono contaminati da coronavirus e che ha suscitato la reazione del mondo politico e pubblicitario. Sul primo fronte, l'ondata di indignazione è stata bipartisan: ad esempio, il ministro per le Politiche Agricole Teresa Bellanova lo ha definito "raccapricciante e vergognoso", mentre il deputato dem Emanuele Fiano lo ha giudicato "irricevibile" e ha chiesto al ministro degli Esteri di "pretendere scuse" da Oltralpe. Lamentele anche da parte della Presidente di Fdi, Giorgia Meloni, e del deputato di Forza Italia Luca Squeri, e proteste anche dalla Coldiretti, che ha parlato di "una pugnalata alle spalle per colpire il made in Italy agroalimentare che ha raggiunto il valore record delle esportazioni di 5 miliardi in Francia, secondo mercato di sbocco dopo la Germania". E c’è stato anche il tweet di Luigi Di Maio: "Invito gli autori del programma a venirsi a mangiare una pizza in italia, una pizza come non l'hanno mai mangiata nella loro vita. Li invito a rispettare i nostri prodotti e il made in italy, eccellenze che non hanno pari nel mondo".

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I pubblicitari

Sbigottiti anche i pubblicitari: “I francesi sono capaci di grandi idee di comunicazione, quindi provo più che altro imbarazzo per tutti i nostri bravi colleghi creativi transalpini che invece, con professionalità e serietà, conducono ogni giorno il loro lavoro”: questo il lapidario commento di Vicky Gitto, Presidente dell’ADCI. Posizione cui si è si allineato anche il Capitolo Italiano  dell’International Advertising Association. “La gag andata in onda durante la trasmissione “Groland” e che purtroppo, come le cose più becere, si sta propagando sul web – ha aggiunto Stella Romagnoli D.G. dell’IAA - denota invece da parte di chi l’ha concepito, anche solo come siparietto, un’assoluta deficienza creativa e realizzativa. Di fatto non fa ridere. O forse avrà fatto ridere qualche populista francese. Ma in generale lascia sbigottiti”.