Il National Association Council di EACA nomina Presidente il D.G. di UNA Stefano Del Frate: «Rafforzare l’advocacy in Europa»

UNA – Aziende della Comunicazione Unite – ha annunciato che Stefano Del Frate, Direttore Generale dell’Associazione, è stato nominato Presidente del NAC – National Association Council di EACA – European Association of Communications Agencies, punto di riferimento in Europa per le agenzie di comunicazione. In luce a questa nomina Del Frate entra di diritto anche a far parte del Board dell’ organismo di cui è Presidente il CEO di Ogilvy EMEA Paul O’Donnell. Il NAC è l’unico Council rappresentativo di associazioni (tra le quli la AACC francese e la IPA inglese), mentre gli altri 4 rappresentano singole agenzie per aree di specializzazione: il MAC per quelle media; lo IAC per quelle creative; l’HCC per quelle dell’health; e l’IMCC per quelle di marketing integrato. Per le sue competenze, quindi, l’EACA svolge un ruolo parallelo a quello di IAB Europe e del WFA per le associazioni degli utenti come la nostra UPA.

I commenti

Tamara Daltroff, D.G. di EACA, ha commentato così la nuova nomina: “Sono onorata di poter contare su Stefano nel ruolo di Presidente del NAC oltre a essere da ora parte integrante del Board di EACA. Stefano è parte di EACA da oltre 10 anni e sono convinta possa offrire molto all’Associazione. Ha raggiunto importanti traguardi con UNA e sono certa che EACA potrà solo beneficiare di questa eredità. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare assieme a una persona di così grande esperienza, sia in agenzia che associativa”. “Questa nomina è molto importante e strategica per UNA. Abbiamo la possibilità, ancora più rilevante in questo periodo, di esportare fuori dai confini nazionali i valori della nostra Associazione e dei suoi associati. Congratulazioni a Stefano per la sua nomina; un bel riconoscimento del suo valore personale e professionale. Auguri.” ha concluso Emanuele Nenna, Presidente di UNA.

Le prospettive

Nel suo nuovo ruolo, Del Frate si occuperà di rappresentare la industry portando in Europa tutta l’expertise maturata finora all’interno dell’Associazione oltre a offrire a UNA un link diretto con il mondo della comunicazione internazionale. «Condividiamo le stesse problematiche per quanto riguarda le questioni delle agenzie, che sembrano essere sempre più simili anche al di fuori dei confini nazionali. Siamo tutti fortemente sotto pressione a causa dell’impatto importante che ha avuto la pandemia in atto. Poter lavorare in un contesto d’insieme aiuterà EACA a raggiungere quel livello di standing e rappresentatività necessarie per far fronte in maniera decisa a questo particolare momento di difficoltà - spiega Del Frate a DailyMedia -. L’EACA si confronta con la Commissione Europea in funzione di advocacy su tutti i principali temi e problematiche della industry. L’apporto di UNA al NAC è già proficuo, come dimostrano l’adozione a livello internazionale del nostro “Pitch Evaluator” e il lavoro congiunto sempre in tema di gare. E’ mia intenzione ora coinvolgere le singole associazioni su approfondimenti specifici delle varie tematiche di cui ci occupiamo per poi arrivare a piattaforme condivise, penso ad esempio alla tematica della formazione, su cui UNA è particolarmente impegnata in questo periodo, e a quella della digitalizzazione delle pmi, sul cui fronte Google, che già collabora con noi nel progetto UNA+, possa estendere il suo impegno a livello europeo. Da ultimo, condividiamo anche l’impegno sul fronte dei Premi, come per gli Effie e gli IMC e, su questo fronte, potremmo pensare a una declinazione continentale di IF!».