Possibili finanziamenti, crediti e contributi alle Pmi che investono regolarmente in pubblicità sulle piattaforme del gruppo
Facebook si schiera in prima linea al sostegno del tessuto imprenditoriale fortemente colpito dalla crisi anche economica provocata dalla pandemia che sta affliggendo praticamente ogni nazione del mondo. Il colosso statunitense di Menlo ha annunciato la volontà di offrire crediti e contributi alle piccole e medie imprese che investono regolarmente in pubblicità sulle piattaforme del gruppo. Le iniziative messe a punto dal social network fondato da Mark Zuckerberg, rivolte alle aziende di dimensioni contenute e agli editori, sono in fase di definizione e saranno valide, appunto, in tutto il mondo compresa l’Italia.
Un aiuto finanziario
“Siamo consapevoli del fatto che la tua azienda potrebbe trovarsi in una situazione difficile a causa della diffusione dell'epidemia di Covid-19 a livello mondiale – dice un post ufficiale della company -. Pensiamo che un piccolo aiuto finanziario possa servire sul lungo periodo e per questo abbiamo deciso di offrire 100 milioni di dollari in finanziamenti in denaro e crediti pubblicitari a sostegno delle imprese in questo periodo complicato”.
Quattro obiettivi
I vertici di Facebook hanno indicato quattro precisi obiettivi nel tentativo di garantire un aiuto concreto a tante piccole e media aziende oggi in difficoltà, senz’altro sul fronte della liquidità, delle vendite e della produzione. Così, ecco il poker di traguardi definito dal social network: mantenere la solidità della forza lavoro; fare fronte ai costi di affitto; connettersi con più clienti; coprire i costi operativi. Questi, invece, i requisiti richiesti alle aziende per poter accedere ai possibili finanziamenti: avere tra due e cinquanta dipendenti; essere in attività da più di un anno; aver subìto gli effetti del Covid-19; trovarsi o essere vicina a un luogo in cui opera Facebook.
Gestire il tempo
Nel frattempo, Facebook ha annunciato anche il lancio di Quiet Mode, uno strumento che, secondo quanto riferito dal social network, aiuterà gli utenti a gestire al meglio il tempo trascorso sull'app e, di conseguenza, quello da dedicare ad amici e familiari. Si tratta, quindi, di un'evoluzione della funzionalità "Tempo trascorso su Facebook", annunciata nel novembre 2018 e che trae ispirazione da funzionalità come “Benessere Digitale” di Google. Proprio come avviene nell'analoga proposta di Big G, Quiet Mode permette di disattivare la maggior parte delle notifiche push (commenti, tag, richieste di amicizia e molto altro) e impedire l'accesso all'app per un determinato periodo di tempo.
L’attivazione
L'attivazione di Quiet Mode avviene in due modi: manualmente, lasciando decidere l'utente quando e se attivarla nel corso della giornata o della settimana; automaticamente, pianificando l'attivazione a precisi orari e giorni della settimana. Oltre a Quiet Mode, Facebook ha annunciato di aver introdotto nuovi collegamenti rapidi dedicati, rispettivamente, alle impostazioni delle notifiche e alle preferenze del feed. La modalità Quiet Mode è attualmente in distribuzione nell'app iOS di Facebook, mentre su Android sarà necessario aspettare ancora poco tempo: il rilascio, in questo caso, è previsto a partire dal prossimo maggio.
Sul fronte delle news
Intanto, sempre Facebook è intervenuto anche sul fronte dell’informazione e ha messo a disposizione un milione di dollari in partnership con l’International Fact-Checking Network per supportare il lavoro dei fact-checkers; in Italia è stato selezionato il sito Pagella Politica. Infine, attraverso il Facebook Journalism Project è stato sbloccato un altro milione di dollari a supporto dei siti di news negli Stati Uniti e in Canada.