Autore: Redazione
02/07/2019

Urban Vision, Gianluca De Marchi Amministratore Delegato del Gruppo che cresce nel 2018 del 41% a 46,3 milioni

Dopo 15 anni di presidenza, il Chairman e Cofondatore della media company assume la guida della società con voto unanime del CdA e parla di espansione internazionale e quotazione in borsa

Urban Vision, Gianluca De Marchi Amministratore Delegato del Gruppo che cresce nel 2018 del 41% a 46,3 milioni

Gianluca De Marchi, già presidente di Urban Vision, media company attiva nei restauri sponsorizzati e nella comunicazione pubblicitaria Out of Home e Digital Out of Home, con voto unanime del CdA, assume ufficialmente la carica di amministratore delegato. De Marchi, che ricopre dal 2015 anche il ruolo di Ceo di Urban Vision Uk, prende il posto di Fabio Mazzoni, cofondatore della società, che diventa presidente del Consiglio di Amministrazione. Il ruolo di Vice Presidente rimane affidato a Daniela Valenza.

“Sono onorato della fiducia che il CdA ha riposto in me scegliendomi come successore alla guida dell’azienda - dichiara De Marchi -. Incarico che mi accingo ad affrontare con grande entusiasmo e impegno, con l’intento di traghettare la compagnia verso una nuova fase di sviluppo e di crescita, integrando la mission di Urban Vision con la trasformazione digitale. Intelligenza artificiale, robotica, realtà aumentata e virtuale, ologrammi e gamification, sono alcune delle tecnologie che metteremo in campo, per offrire esperienze di fruizione dei contenuti culturali e pubblicitari sempre più ingaggianti e immersive, garantendo ai nostri partner istituzionali e commerciali misurazioni puntuali del ritorno di investimento con l’ausilio dei big data. L’ingresso in azienda di eccellenti professionisti - sottolinea ancora De Marchi -, quali Daniele Sesini alla direzione commerciale e Salvatore De Martino alla direzione creativa, sono il primo tassello di una imprescindibile evoluzione che sta investendo l’azienda, sempre più orientata a rivoluzionare il concetto stesso di comunicazione pubblicitaria nell’outdoor”.

Espansione internazionale e quotazione

Nel 2018 Urban Vision ha visto crescere il proprio fatturato del 41% a 46,3 milioni di euro grazie anche alle nuove acquisizioni. “Urban Vision - spiega il neo AD - ha rappresentato per 15 anni un modello di business vincente, che nel tempo ha creato valore sia per il patrimonio artistico, sia per gli stakeholder pubblici e privati con cui ha collaborato, apportando un indotto occupazionale di rilievo nel mercato di riferimento. Oggi è nostra intenzione spingerci oltre, consolidando gli asset nazionali e continuando ad esportare il nostro know how all’estero in vista della quotazione in borsa entro la fine del prossimo triennio. Allargheremo il presidio già importante sul territorio italiano in città come Roma, Milano, Firenze, Napoli e Catania, ad altri capoluoghi quali Torino, Venezia  e Bologna. Il piano strategico prevede anche un arricchimento dell’offerta internazionale; implementeremo gli asset in diversi paesi europei: in Inghilterra - dove siamo presenti già da 4 anni con impianti esclusivi tra i quali l’iconica maxi affissione di Knightsbridge, proprio di fronte al celebre department store Harrods - in Portogallo, in Svizzera e in Spagna.  Apriremo nuovi uffici In Francia, Paese che già presidiamo con un prestigioso impianto a Parigi - e in Germania. Stiamo inoltre sviluppando alcuni progetti worldwide che ci vedono attivi in numerose metropoli mondiali quali Città del Messico, Seoul e Los Angeles. Ringrazio tutto lo staff - conclude De Marchi - che in questi anni ha contribuito fattivamente al successo di Urban Vision in Italia e all’estero e naturalmente i miei soci che, come me, hanno sempre creduto nelle grandi potenzialità di questa impresa, mostrando straordinaria lungimiranza e coraggio imprenditoriale”.