Autore: Redazione
24/03/2019

Teyuto: nasce la risposta a YouTube ed è tutta italiana

I tre giovani founder, Marcello Violini, Lorenzo Nargiso e Marco Fiorilli, hanno creato una piattaforma che si pone come alternativa ai canali video più noti e promette ai creator professionisti di monetizzare in modo più efficace i propri contenuti premium

Teyuto: nasce la risposta a YouTube ed è tutta italiana

Marcello Violini e Lorenzo Nargiso

Tra il 2015 e il 2016, tre giovani studenti italiani che vivono a Bologna e che oggi hanno tra i 23 e 27 anni, Marcello Violini, Lorenzo Nargiso e Marco Fiorilli, hanno ideato una piattaforma di nome “Teiuto” nata per connettere gli studenti con i tutor universitari e offrire loro uno spazio funzionale per organizzare lezioni in videoconferenza. L’idea ha avuto un buon riscontro ma, anche osservando i cambiamenti del mercato video, i tre founder hanno deciso di espandere i servizi offerti, evolvendo la piattaforma in uno spazio dedicato al formato in senso più ampio e con una tecnologia proprietaria.

Per dargli un’impronta anche più internazionale, hanno modificato il nome in “Teyuto” allargando le possibilità di utilizzo alle aziende e ai creator di contenuti video. «La sezione enterprise nasce da una collaborazione che abbiamo intrapreso con un importante istituto bancario che aveva bisogno di uno strumento avanzato per le videoconferenze, che ci ha permesso di osservare da vicino le esigenze di una grande azienda e modellare su queste una sezione ad hoc. Teyuto però è aperta anche ai creator e dà a tutti la possibilità di impostare una sorta di Netflix personalizzato in pochi istanti e monetizzare con i propri video in diverse modalità», ha spiegato Marcello Violini a DailyNet.

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Come funziona

Il funzionamento di Teyuto è piuttosto semplice, i creator che scelgono di utilizzare la piattaforma per veicolare i propri contenuti premium dietro il pagamento di un compenso per la loro fruizione, una volta iscritti e dopo aver superato una piccola verifica di idoneità, ricevono un dominio per accedere ad una landing page personalizzabile, che funge da back end per la gestione delle proprie attività. I creator possono poi scegliere di fornire l’accesso a tali contenuti ai follower sottoscrivendo un abbonamento mensile oppure assegnando un costo al singolo contenuto. Gli utenti finali, invece, possono scegliere i loro contenuti preferiti da un’interfaccia molto simile a quella di Netflix e, dunque, familiare e intuitiva.

«Crediamo che Teyuto si posizioni in maniera semplice ed efficace come alternativa ai canali video più noti e permetta anche a creatori di contenuti medi o medio piccoli di guadagnare fin da subito e risolvere il grande problema della bassa monetizzazione presente sulle classiche piattaforme come YouTube. Si tratta, inoltre, di contenuti tendenzialmente non “social” ma più spesso relativi alla sfera dei tutorial e del coaching, quindi più vicini a una dimensione di servizio piuttosto che di puro intrattenimento», continua uno dei tre founder.

Sul fronte pubblicitario, la strategia è ancora in fase di completamento ma punterà sull’erogazione delle ads sui video con la possibilità di scegliere, attraverso il pacchetto Platinum, anche di servire una versione ad free. Intanto, Teyuto è già Google Partner ed è entrata a far parte del programma d’élite Goolge Surge, che assicurerà all’azienda un’operatività immediata e stabile sul piano tecnologico.

Monetizzazione per tutti

Esistono innumerevoli creatori di contenuti video che non riescono a monetizzare, ottenere la giusta visibilità e quindi fare della propria passione il proprio lavoro e spesso i complessi algoritmi delle piattaforme video più diffuse li penalizzano sensibilmente, favorendo sempre i grandi creatori di contenuti. Teyuto va incontro alle esigenze dei suoi iscritti anche in questo senso, chiedendo in cambio solo una piccola fee del 12% sulle transazioni (a differenza della fee al 50% delle piattaforme più utilizzate) oppure un costo mensile fisso (nella versione Platinum) solo per l’utilizzo del servizio.

«Avendo una tecnologia proprietaria abbiamo un vantaggio competitivo abbastanza importante, soprattutto, sul lungo periodo, non dovendo appaltare a società terze la gestione più strettamente tecnica della parte video, come il caricamento e il live streaming; i nostri server, inoltre, consentono ottime performance con una latenza di 4-7 minuti, molto più bassa della media».

Teyuto è una piattaforma completa, trasparente, che presenta molte novità tecnologiche e metodologiche e fornisce, dunque, ai creator tutto ciò che serve per avviare il proprio business video, dagli strumenti per crearli e gestirli (on demand, in diretta, interattivi e così via) alla gestione dei follower/clienti e della monetizzazione. «Crediamo molto in questo progetto, recentemente abbiamo terminato un percorso di accelerazione presso Nana Bianca e ad oggi già 300 creator italiani utilizzano la piattaforma dalla versione Beta», conclude Violini.