Smart speakers, crescita senza freni secondo le stime di Canalys

Il mercato degli smart speakers genera da tempo curiosità e quindi le previsioni sul suo andamento prossimo futuro si sprecano. Il nuovo rapporto di Canalys va oltre le più rosee aspettative. La nuova analisi si dice infatti certa che il segmento godrà di una crescita dell’82%, il che significa 207,9 milioni di esemplari diffusi entro fine anno. La società di ricerca si spinge oltre: tra Google Home, Amazon’s Echo e Apple HomePod, entro il 2021 si potrebbero contare quasi 400 milioni di smart speakers protagonisti nelle dimore del globo.

I Paesi leader

Ma quale parte del mondo farà la parte del leone? Non è un mistero che gli Stati Uniti rappresentino il mercato più maturo per questo prodotto, la previsione in questo senso è di una crescita del 46% nel 2019. Ma l’impennata sarà molto più vertiginosa e rapida nei Paesi asiatici, con la Cina prevedibilmente in pole position: +166% per 59,9 milioni di unità: Si faranno notare anche Corea del Sud (132%) e Giappone (131%). Un mercato quello degli smart speakers che farà furore anche in Canada, +80%, ma anche in Germania, +49% e U.K., +47%. Canalys stima che negli Stati Uniti ci saranno circa 90 milioni di smart speakers entro la fine dell’anno, una stima non lontana dalle cifre rilasciate da eMarketer e Voicebot.ai, che hanno previsto che circa 70 milioni di adulti statunitensi utilizzeranno altoparlanti intelligenti entro fine 2019.

Alexa se la suona se la canta

A primeggiare è l’Echo di Amazon, leader del mercato, e il suo assistente virtuale Alexa può contare su oltre 80.000 app dedicate, secondo le rilevazioni di Bloomberg. E nonostante alcuni sviluppatori di software affermino che la stessa Alexa non ha ancora generato un successo irrinunciabile, non si può ignorare la crescente popolarità della musica on demand veicolata sugli smart speakers, una tendenza positiva per i servizi di streaming come Pandora.